La donazione dimenticata. L'incredibile vicenda della collezione Contini Bonacossi. Ediz. illustrata - 9788891808202

La donazione dimenticata. L'incredibile vicenda della collezione Contini Bonacossi. Ediz. illustrata: Nei primi cinquant'anni del Novecento i conti Alessandro e Vittoria Contini Bonacossi crearono dal nulla una grande fortuna, inizialmente grazie al commercio di francobolli da collezione, per diventare poi tra i più importanti mercanti d'arte antica del secolo scorso. Una vita, la loro, trascorsa a contatto con i protagonisti del collezionismo mondiale, perennemente in viaggio tra la vecchia Europa e la giovane America dei mecenati e degli industriali. I Contini Bonacossi destinarono parte delle opere d'arte acquistate alla loro personale collezione che, già nel 1939, era considerata di valore inestimabile, essendo composta da meravigliosi quadri e sculture, nonché da innumerevoli e straordinari oggetti d'arte minore. La decisione di donare questa preziosissima raccolta allo Stato diede origine a una delle vicende più discusse e tribolate del collezionismo italiano, che in queste pagine viene finalmente raccontata da chi ne fu diretto testimone. Una storia appassionante e documentata degli eventi e delle persone che trasformarono la più importante donazione novecentesca di opere d'arte allo Stato italiano in uno scandalo lungo mezzo secolo, e che ancora oggi continua a suscitare interesse.
In the first fifty years of the twentieth century the accounts Alessandro and Vittoria Contini Bonacossi created a great fortune, initially thanks to the trade of collectible stamps, and then became among the most important antique art dealers of the last century. A life, theirs, spent in contact with the protagonists of world collecting, perpetually traveling between the old Europe and the young America of patrons and industrialists. The Bonacossi Contini allocated part of the works of art purchased to their personal collection which, as early as 1939, was considered invaluable, being composed of wonderful paintings and sculptures, as well as countless extraordinary objects of art Minor. The decision to donate this precious collection to the State gave rise to one of the most discussed and troubled events of Italian collecting, which in these pages is finally told by those who witnessed it. An exciting and documented history of the events and people who turned the most important twentieth-century donation of works of art to the Italian state into a scandal that lasted half a century, and which still continues to arouse interest today.