Ottimizzazione della depurazione elettrocinetica (EKR) da metalli pesanti - 9788854861299

Ottimizzazione della depurazione elettrocinetica (EKR) da metalli pesanti: L'inquinamento del suolo da metalli pesanti è un problema di dimensioni internazionali: la depurazione ed il recupero dei suoli inquinati costituisce una problematica complessa, soprattutto per quei terreni dove i tradizionali sistemi di depurazione non sono efficaci o "politicamente accettabili". Fin dagli anni Novanta del secolo scorso gli studiosi hanno intuito le potenzialità dell'elettrocinesi come tecnica per depurare i suoli sia insitu che ex situ: la depurazione elettrocinetica (Electrokinetic Remediation: EKR) prevede l'applicazione di un campo elettrico al terreno da bonificare per mezzo di elettrodi infissi in esso e, sfruttando gli effetti di mobilitazione ionica indotta dal campo elettrico applicato sugli inquinanti disciolti nel terreno, permette di mobilizzare gli inquinanti e di convogliarli in porzioni limitate di terreno o addirittura di elettrodepositarli sugli elettrodi stessi. Questa tecnica, abbastanza diffusa negli USA, prevede al momento elevati costi di applicazione e problemi di sicurezza non trascurabili, conseguenti all'impiego di campi elettrici in tensione continua (DC) con potenze dell'ordine dei MW.
Soil pollution by heavy metals is a problem of international dimensions: the purification and recovery of polluted soils is a complex issue, especially for those lands where traditional sewage systems are not effective or "politically acceptable". Since the 1990s, scholars have sensed the potential of the Electrokinetic process as a technique to purify the soil is insitu ex situ Electrokinetic treatment that: (Electrokinetic Remediation: EKR) involves the application of an electric field to the ground to be reclaimed by means of electrodes fixtures in it and, taking advantage of the effects of ionic mobilization induced by electric field applied dissolved pollutants in soil allows to mobilize the pollutants and convey them in limited portions of land or even elettrodepositarli on the electrodes themselves. This technique, quite common in the us, currently provides high cost of application and security concerns are not negligible, resulting from the use of electrical fields in DC voltage with power of the order of MW.