Songül. Ediz. italiana e inglese - 9788885549012

Songül. Ediz. italiana e inglese: Songül, di Serena Pea, è il racconto ispirato alla storia vera di una maestra, qui indicata con un nome di fantasia, che nel 2014, a ventidue anni, parte per il servizio civile obbligatorio nella Turchia dell'est, al confine con la Siria. Un reportage fotografico a distanza, al chilometro zero della graphic novel, dove le parole della protagonista, estratte dalle mail che lei e Serena Pea si sono scambiate durante tre anni, assumono, in un inglese scarno e semplificato, la forma telegrafica della didascalia accompagnando una favola per immagini onirica e, per contrasto, straordinariamente realistica. Le fotografie sono state realizzate a partire dai modellini appositamente creati dallo scenografo Alberto Nonnato e grazie a Guido Scarabottolo - che, oltre ad impaginare il volume, ne firma la presentazione - sono ora un libro, il primo per l'autrice. Il progetto "Songül" è stato dapprima una mostra esposta nel 2017 a Padova nella collettiva In/Out Spazi d'Arte e, successivamente, in Mirabilia, Il segno della contemporaneità nelle opere di artisti under 35.
Song??l, Serena Pea, is inspired by the true story of a teacher, here shown with a fancy name, which in 2014, at twenty-two, he leaves for the compulsory civil service in Eastern Turkey, near the border with Syria. A photo essay from a distance, at kilometer zero of the graphic novel, where the words of the protagonist, extracted from the mail that she and Serena Pea have exchanged during three years, assume, in a simplified form of English gaunt and Telegraph caption accompanying a dreamlike images and fairy tale, by contrast, extraordinarily realistic. The photographs were made starting from models created by the set designer Alberto Naidoo and thanks to Guido Scarabottolo-which, in addition to paginate the volume, I sign the presentation-are now a book, the first for the author. The project "Song??l" was first exhibited in collective exhibitions in Padua in 2017 In/Out art spaces and, subsequently, Mirabilia, the sign of modernity in the works of artists under 35.