Les barisiens. Letteratura di una capitale di periferia (1850-2010) - 9788864790206

Les barisiens. Letteratura di una capitale di periferia (1850-2010): Nella Parigi di inizio Novecento Ricciotto Canudo, uno fra i primi teorici mondiali del cinema, partito da Gioia del Colle per divenire protagonista della vita culturale della Ville Lumière, veniva vezzosamente appellato barisien; negli anni Settanta il termine fu riscoperto per indicare quell'école di giovani sociologi, filosofi, storici e critici dell'Università di Bari che seppe parlare con coraggiosa originalità e nuova problematicità allo sclerotizzato panorama del marxismo italiano. La storia di quell'aggettivo diviene in questo libro il simbolo della trasformazione della figura dell'intellettuale e delle sue condizioni di lavoro in Puglia, dalla secolare diaspora verso Napoli, Firenze, Parigi e gli Stati Uniti fino alla creazione di un ceto di scrittori e critici finalmente residenti dopo lo spartiacque rappresentato dal Sessantotto e dalla nascita dell'ente Regione (1970). È così che la Puglia ha potuto scrollarsi di dosso il complesso di essere solo una "provincia dell'impero" e ha scoperto il risvolto positivo di "essere periferia": la sua natura di confine può renderla più aperta all'ascolto e alla sperimentazione.
In Paris in the early twentieth century Ricciotto Canudo, one of the first theorists of movie world, departed from Gioia del Colle to become protagonist of the cultural life of the city of light, was life appealed barisien. in the 1970s the term was rediscovered to indicate that ??cole of young sociologists, philosophers, historians and critics of the University of Bari who was able to speak with courageous originality and new problems to the sclerotized panorama of Italian Marxism. The story of that adjective becomes in this book the symbol of the transformation of the figure of the intellectual and its working conditions in Puglia, from centuries of diaspora to Naples, Florence, Paris and the United States until the creation of a class of writers and critics finally residents after the watershed represented by sixty-eight and the rise of regional authorities (1970). And so that Puglia has been able to shake off the complex from being just a "province of the Empire" and found the silver lining "to be": its kind of border can make you more open to listening and experimentation.