I luoghi di frate Francesco. Memoria agiografica e realtà storica - 9788879621588

I luoghi di frate Francesco. Memoria agiografica e realtà storica: Molto si è scritto e si continua a scrivere attorno a frate Francesco X. Gli antichi testi agiografici ci raccontano il santo, così come i loro autori e i loro informatori lo ricordavano, piegandolo, però, alle esigenze dei committenti, dei destinatari delle loro opere, degli scopi che si prefiggevano, del contesto mentale e istituzionale proprio dello specifico gruppo di appartenenza. L'autore si è fatto guidare dalle fonti del I secolo in cui è stata fissata la memoria agiografica del santo, che ha inteso analizzare confrontando tra loro i testi e mettendoli in discussione attraverso le indicazioni ricavabili dalle testimonianze documentarie, muovendosi lungo il percorso tracciato dai racconti delle prime biografie con tutta la loro ricchezza, ma anche le loro divergenze e contraddizioni, evitando qualsiasi concordismo. Ha cercato di comprendere le ragioni della molteplice disparità delle narrazioni, collocando le singole opere nel loro contesto storico e la documentazione sui singoli "luoghi" è il termine di paragone per svelare il grado di attendibilità di tante tradizioni, a volte troppo accreditate e proposte come indiscutibili.
Much has been written and continues to write around brother Francis X. The hagiographic texts tell us about the Saint, as well as their authors and their informants remembered him, folding it, however, the needs of clients, recipients of their works, the goals that aimed, mental and institutional context precisely the specific group you belong to. The author has made her drive from the sources of the century in which was set the hagiographic memory of the Saint, which intended to analyze comparing texts and placing them in discussion through the indications obtained from documentary evidence, moving along the path traced by the stories of the first biographies with all their wealth, but also their differences and contradictions while avoiding any concordism. He tried to understand the reasons for the wide disparity of the narratives, placing individual works in their historical context and documentation on individual "places" is the benchmark to unravel the reliability of many traditions, sometimes too credited and presented as indisputable.