- Libreria
- >
- Libri
- >
- Storia e archeologia
- >
- Storia: specifici eventi e argomenti
- >
- Macchine come fate. Gli operai italiani alle esposizioni universali (1851-1911)
Macchine come fate. Gli operai italiani alle esposizioni universali (1851-1911) - 9788862503327
di Anna Pellegrino edito da Guerini e Associati, 2011
- Prezzo di Copertina: € 23.50
- € 19.98
-
Risparmi il 15% (€ 3.52)
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Macchine come fate. Gli operai italiani alle esposizioni universali (1851-1911)
- Autore: Anna Pellegrino
- Editore: Guerini e Associati
- Collana: Ripensare il '900
- Data di Pubblicazione: 2011
- Genere: ECONOMIA
- Argomenti : Economia-Storia Europa-Storia Operai
- Pagine: 237
- ISBN-10: 8862503326
- ISBN-13: 9788862503327
Macchine come fate. Gli operai italiani alle esposizioni universali (1851-1911): "Luoghi di pellegrinaggio al feticcio merce" secondo Benjamin; "stupide" secondo Marx ed Engels; soggetti di un vero e proprio "delirio del XIX secolo" secondo Flaubert, le esposizioni universali si possono considerare uno dei principali canali di diffusione e di pubblicizzazione dei valori della cultura industriale nell'Ottocento. Si basavano su un gigantesco fenomeno di mobilitazione di uomini e di risorse, che si estendeva in una rete fittissima di esposizioni nazionali, locali, settoriali, su scala mondiale, e culminava in queste grandi occasioni di incontro a cui affluiva già un pubblico di massa. Alla Esposizione di Parigi, nel 1900, si contarono più di 50 milioni di ingressi a pagamento. Veicolavano un messaggio legato ai valori dell'industria e del progresso scientifico e tecnologico che toccava tutti gli strati della popolazione, anche il pubblico dei lavoratori e degli operai, contribuendo a sopirne le iniziali tendenze antindustrialiste e le resistenze all'introduzione delle macchine e delle nuove tecnologie. In questo libro si analizzano le testimonianze degli operai italiani inviati in visita alle grandi esposizioni universali, attraverso i rapporti scritti che redigevano alla fine del loro viaggio, per verificare come il messaggio industrialista delle esposizioni fosse recepito. Le macchine appaiono volta a volta, nelle parole degli operai, come "fate" benefiche o come "mostruosi meccanismi"; emerge alla fine un quadro di adesione, ma critica e avvertita...
"Places of pilgrimage to the fetish commodity" Benjamin; "dumb" according to Marx and Engels; subject of a veritable delirium of the nineteenth century "according to Flaubert, world Expos can be considered one of the main channels for dissemination and promotion of the values of industrial culture in the nineteenth century. Relied on a gigantic phenomenon of mobilization of men and resources, which stretched into a dense network of local, sectoral, national exhibitions, on a global scale, and culminated in these big meetings that already was met by a mass audience. At the Paris Exposition in 1900, there were more than 50 million entry tickets. Convey a message related to the values of industry and scientific and technological progress that touched all strata of the population, the audience of employees and workers, helping to sopirne the initials antindustrialiste trends and the resistance to the introduction of machinery and new technology. In this book you are analyzing the testimonies of Italian workers sent to visit the great world's fairs, through written reports that they edited at the end of their journey, to see how the message was received exposure industrialist. The machines appear from time to time, in the words of the workers as "fairies" beneficial or as "monstrous mechanisms";
emerges at the end a framework for accession, but criticism and warned ...
Promozione Il libro "Macchine come fate. Gli operai italiani alle esposizioni universali (1851-1911)" su Unilibro.it è nell'offerta di libri scontati La promozione migliore dell'anno!
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Macchine come fate. Gli operai italiani alle esposizioni universali (1851-1911)"
Homo faber. Mito e realtà del lavoro artigiano nella società industriale. Italia, Europa e Stati Uniti
libro di Pellegrino Anna
edizioni Franco Angeli collana Fondazione studi storici Filippo Turati
La città più artigiana d'Italia. Firenze 1861-1929
libro di Pellegrino Anna
edizioni Franco Angeli collana Storia-Studi e ricerche
Patria e lavoro. La fratellanza artigiana d'Italia fra identità sociale e pedagogia nazionale (1861-1932)
libro di Pellegrino Anna
edizioni Polistampa collana Nuove ricerche di storia. Serie II
Emigrazione dalle Dolomiti nel corso del Novecento. Storie di esodo da Colle Santa Lucia, Livinallongo e Rocca Pietore. Con Contenuto digitale (fornito elettronicamente)
libro di Palla Luciana
edizioni Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan
Cultura e società a Bitonto nell'Ottocento. Atti del Convegno nazionale (Bitonto, 18-20 ottobre 2001)
libro di Moretti F. (cur.)
Robles V. (cur.)
edizioni Edipuglia collana Il grifo
-5%
Hannah l'antisemita. Gli ebrei sull'antisemitismo e sull'ebraismo
libro di Simonetti Matteo
Mutti C. (cur.)
edizioni All'Insegna del Veltro collana La sfinge
-15%
Orientalismo. L'immagine Europea dell'Oriente
libro di Said Edward W.
edizioni Feltrinelli collana Universale economica. Saggi
-15%
17 marzo 1861. L'Inghilterra e l'unità d'Italia
libro di Pastorelli Pietro
edizioni Rubbettino collana Saggi
-15%
Una breve storia dell'uguaglianza
libro di Piketty Thomas
edizioni La nave di Teseo collana I fari
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Macchine come fate. Gli operai italiani alle esposizioni universali (1851-1911)"