Il potere, la libertà e l'eguaglianza - 9788849833812

Il potere, la libertà e l'eguaglianza: La storia delle civiltà è la storia delle società autocefale centrate sulla schiavitù generale di Stato: "un quadro spaventoso fatto di disperazione e di strazio", per dirla con le parole di Jacob Burckhardt. Unica eccezione: l'Occidente, il quale, grazie alla frammentazione del potere successiva al collasso dell'Impero romano, è riuscito a domare il Leviatano istituzionalizzando il governo della legge in luogo del potere arbitrario degli uomini. Ne è scaturita, attraverso un'infinita teoria di conflitti di interessi e di valori, la prima - e per ora l'unica - civiltà dei diritti e delle libertà, grazie anche alla prodigiosa crescita della ricchezza materiale generata dalla sinergia fra mercato, scienza e tecnologia. Ma l'Occidente non è riuscito a materializzare l'ideale dell'eguaglianza, da esso stesso proclamato in tutte le sedi e in tutte le forme. Un ideale che si è scontrato con i rigidi imperativi della divisione sociale del lavoro, che è rigorosamente gerarchica. Ne è scaturita una tensione permanente fra la promessa democratica e la realtà che neanche il Welfare State, creato dai partiti socialdemocratici, è stato in grado di eliminare.
The history of civilisation is the history of autocephalous status: General society centered on slavery "a scary picture made of despair and anguish", to quote the words of Jacob Burckhardt. One exception: the West, which, thanks to the fragmentation of power after the collapse of the Roman Empire, managed to tame the Leviathan institutionalizing the rule of law instead of arbitrary power of men. Ensued, through an infinite theory of conflicts of interests and values, the first-and so far the only-civilization of the rights and freedoms, also thanks to the prodigious growth of the wealth generated by the synergy between market, science and technology. But the West failed to materialize the ideal of equality, by it self proclaimed in all places and in all forms. An ideal that collided with the strict requirements of the social division of labour, which is strictly hierarchical. Ensued a permanent tension between the promise and the reality that not even the democratic Welfare State, created by social democratic parties, was able to eliminate.