ricerca
avanzata

Naturalismo e verismo. Zola, Verga e la poetica de - 9788800740074

di Pierluigi Pellini edito da Mondadori Education, 2010

  • € 14.50

Informazioni bibliografiche del Libro

 

Il naturalismo è un movimento culturale nato in Francia affermatosi poi in Inghilterra, Russia ed Italia, che coinvolge, in primo uogo a etteratura e che considera ’operad’arte come il risultatodi un insiemedi circostanze naturali, politiche e sociali senza e quali non sussisterebbe. ’operad’arte è concepita come un mezzo originale ed autonomo per aggiungere nuovi elementi ala conoscenza scientificadela realtà. Tra gli autori più importanti troviamo Emile Zolà, Flaubert,de Balzac. Nel 1880 Zolà pubblica i suoi saggi teorici in un volumedal titolo “Il romanzo sperimentale”. Il concetto può essere riassunto in 3 punti: 1- Come a scienza cerca e causedei fenomeni perdominarle, così il romanzo cerca e causedei mali sociali perché questi possano essere eliminati. 2- Come a scienza adotta regoledi metodo che a costringono a cambiare e sue ipotesi cosìdeve fare anche il romanziere. 3- Il romanziere non essendo né un chimico, né un fisicodovrà tenere contodele scienze che parlanodel’uomo. Il verismo è a versione italianadel naturalismo. Si ha una presadi coscienza,da partedegli intelettuali italiani,dei problemidel’Italia post unitaria, soprattutto nel suddove era già emersa grave crisi. ’iniziatoredel verismo in Italia è Capuana ma il maggior realizzatore ed il più noto è Verga. e caratteristiche sono: attenzione al reale e narrazionedei fatti concreti attraverso il canonedel’impersonalità anche se Verga, nela narrazionedei fatti, non fu sempre impersonale. Ci sonodifferenze tra il naturalismo francese ed il verismo italiano: 1- Nei veristi manca a fiducia nela possibilità,da partedel romanziere,di provocare un’azionedi rinnovamento. 2- In Francia si afferma nel mondodela borghesia industriale mentre in Italia soprattutto nel meridione, tra i contadini. 3- I naturalisti francesi erano convintidi poterdare un contributo ala trasformazionedela società. I veristi italiani erano più pessimisti: segnalano il problema ma non voglionodare un contributo.

Recensione Unilibro a cura di Nelly

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Naturalismo e verismo. Zola, Verga e la poetica de"

Altri libri con autore: Pellini Pierluigi

-15%

La guerra al buio. Céline e la tradizione del romanzo bellico libro di Pellini Pierluigi
La guerra al buio. Céline e la tradizione del romanzo bellico
libro di Pellini Pierluigi 
edizioni Quodlibet collana Elements
€ 12.00
€ 10.20

-15%

Tre grandi critici. Luigi Blasucci, Remo Ceserani, Francesco Orlando libro di Pellini Pierluigi
Tre grandi critici. Luigi Blasucci, Remo Ceserani, Francesco Orlando
libro di Pellini Pierluigi 
edizioni Euno Edizioni
€ 12.00
€ 10.20

-5%

Naturalismo e modernismo. Zola, Verga e la poetica dell'insignificante libro di Pellini Pierluigi
Naturalismo e modernismo. Zola, Verga e la poetica dell'insignificante
libro di Pellini Pierluigi 
edizioni Artemide collana Proteo
€ 25.00
€ 23.75

-5%

Le toppe della poesia libro di Pellini Pierluigi
Le toppe della poesia
libro di Pellini Pierluigi 
edizioni Vecchiarelli collana Memoria bibliografica
€ 25.00
€ 23.75
In una casa di vetro. Generi e temi del naturalismo europeo libro di Pellini Pierluigi
In una casa di vetro. Generi e temi del naturalismo europeo
libro di Pellini Pierluigi 
edizioni Mondadori Education
€ 17.00
Il quadro animato libro di Pellini Pierluigi
Il quadro animato
libro di Pellini Pierluigi 
edizioni Marna collana La nuova cultura
€ 14.98
Potrebbero interessarti anche questi prodotti
Al limite. L'idea di margine e confine nel Novecento italiano libro di Moroni Mario
Al limite. L'idea di margine e confine nel Novecento italiano
libro di Moroni Mario 
edizioni Mondadori Education
€ 11.20
L'elegia greca e l'epigramma dalle origini al V secolo. Con un'appendice sulla 'nuova' elegia di Archiloco libro di Aloni Antonio Iannucci Alessandro
L'elegia greca e l'epigramma dalle origini al V secolo. Con un'appendice sulla 'nuova' elegia di Archiloco
libro di Aloni Antonio  Iannucci Alessandro 
edizioni Mondadori Education
€ 19.40

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Naturalismo e verismo. Zola, Verga e la poetica de"

 
Le Recensioni degli Utenti Unilibro
"Naturalismo e verismo. Zola, Verga e la poetica de"
,
4

Il naturalismo è un movimento culturale nato in Francia affermatosi poi in Inghilterra, Russia ed Italia, che coinvolge, in primo uogo a etteratura e che considera ’operad’arte come il risultatodi un insiemedi circostanze naturali, politiche e sociali senza e quali non sussisterebbe. ’operad’arte è concepita come un mezzo originale ed autonomo per aggiungere nuovi elementi ala conoscenza scientificadela realtà. Tra gli autori più importanti troviamo Emile Zolà, Flaubert,de Balzac. Nel 1880 Zolà pubblica i suoi saggi teorici in un volumedal titolo “Il romanzo sperimentale”. Il concetto può essere riassunto in 3 punti: 1- Come a scienza cerca e causedei fenomeni perdominarle, così il romanzo cerca e causedei mali sociali perché questi possano essere eliminati. 2- Come a scienza adotta regoledi metodo che a costringono a cambiare e sue ipotesi cosìdeve fare anche il romanziere. 3- Il romanziere non essendo né un chimico, né un fisicodovrà tenere contodele scienze che parlanodel’uomo. Il verismo è a versione italianadel naturalismo. Si ha una presadi coscienza,da partedegli intelettuali italiani,dei problemidel’Italia post unitaria, soprattutto nel suddove era già emersa grave crisi. ’iniziatoredel verismo in Italia è Capuana ma il maggior realizzatore ed il più noto è Verga. e caratteristiche sono: attenzione al reale e narrazionedei fatti concreti attraverso il canonedel’impersonalità anche se Verga, nela narrazionedei fatti, non fu sempre impersonale. Ci sonodifferenze tra il naturalismo francese ed il verismo italiano: 1- Nei veristi manca a fiducia nela possibilità,da partedel romanziere,di provocare un’azionedi rinnovamento. 2- In Francia si afferma nel mondodela borghesia industriale mentre in Italia soprattutto nel meridione, tra i contadini. 3- I naturalisti francesi erano convintidi poterdare un contributo ala trasformazionedela società. I veristi italiani erano più pessimisti: segnalano il problema ma non voglionodare un contributo.