Le donne del Risorgimento - 9788855081610

Le donne del Risorgimento: La donna, nel suo ruolo di moglie, madre, amante è sempre stata protagonista nella storia, seppure per molto tempo è stata privata di alcuni diritti fondamentali riservati solo all'uomo. In particolare, nel periodo del Risorgimento, era inconcepibile che le donne potessero avere opinioni sulle questioni politiche, eppure alcune nobili di allora avevano trovato nello spirito patriottico il fine primario della loro vita. Maurizio Penna rievoca una lunga carrellata di patriote, che hanno sacrificato se stesse per i propri ideali, spesso succubi di un matrimonio combinato, costrette a sopportare inganni e tradimenti, a vivere passioni clandestine, ad affrontare il lutto della perdita dei propri figli in battaglia. Donne combattenti, donne letterate e colte, ma soprattutto donne rivoluzionarie, capaci di andare controcorrente a testa alta, fino al carcere e perfino al martirio. Come Peppa "la cannoniera", che ebbe un ruolo decisivo nei moti rivoluzionari per l'Unità d'Italia del 1860, o come Giuditta Bellerio Sìdoli, che fu tra i fondatori del giornale La Giovine Italia; o ancora come la Principessa Cristina Trivulzio di Belgioioso, che viene considerata la più importante patriota, giornalista, filantropa e scrittrice italiana del Risorgimento. Molte altre figure femminili rivivono in queste pagine, a dimostrazione che il loro coraggio è ancora attuale e può costituire un fondamentale insegnamento per le generazioni future.
The woman, in her role as wife, mother, lover has always been the protagonist in the story, although for a long time she was deprived of some fundamental rights reserved only for man. In particular, in the period of the Resurgence, it was inconceivable that women could have opinions on political issues, yet some nobles of that time had found in the patriotic spirit the primary purpose of their lives. Maurizio Penna recalls a long series of patriots, who sacrificed themselves for their ideals, often succumbing to an arranged marriage, forced to endure deceptions and betrayals, to live clandestine passions, to face the mourning of the loss of children in battle. Women fighters, women literary and cultured, but above all revolutionary women, able to go against the current with their heads held high, up to prison and even martyrdom. Like Peppa "the gunboat", who played a decisive role in the revolutionary motions for the Unity of Italy of 1860, or as Giuditta Bellerio Yesdoli, who was among the founders of the newspaper La Giovine Italia; or like Princess Cristina Trivulzio of Belgium, who is considered the most important patriot, journalist, philanthropist and Italian writer of the Risorgimento. Many other female figures relive in these pages, proving that their courage is still relevant and can be a fundamental lesson for future generations.