Il nido d'infanzia come contesto inclusivo. Progettazione e continuità dell'intervento educativo per il bambino con disabilità nei servizi educativi per l'infanzia - 9788891762283

Il nido d'infanzia come contesto inclusivo. Progettazione e continuità dell'intervento educativo per il bambino con disabilità nei servizi educativi per l'infanzia: Il nido d'infanzia rappresenta per i bambini e le loro famiglie un'occasione di crescita, di sviluppo armonioso e di socializzazione. La valenza formativa del nido emerge ancora più chiaramente in rapporto ai bambini che presentano una disabilità. Molto spesso il necessario e tempestivo intervento riabilitativo e terapeutico, che in alcuni casi occupa uno spazio preponderante nella vita dei bambini con disabilità, lascia poco spazio alla dimensione educativa. La tendenza delle famiglie è quella di non scegliere l'esperienza socializzante del nido per il loro bambino in un momento dello sviluppo in cui risultano di primaria importanza i tempi della "cura" e della "riabilitazione". Tali osservazioni hanno stimolato la realizzazione della ricerca presentata nel volume, in cui si è cercato di indagare sia sulle variabili sottese alla scelta dell'esperienza del nido da parte delle famiglie dei bambini con disabilità, sia sulle variabili che, all'opposto, hanno agito da freno in questa direzione. L'analisi effettuata è accompagnata da una costante riflessione volta a fornire spunti operativi per gestire nella maniera più efficace tutti gli aspetti implicati nella scelta del nido da parte delle famiglie. In particolare viene evidenziato il ruolo svolto dallo stretto legame di fiducia che dovrebbe instaurarsi tra servizi di riabilitazione, famiglia e nido. Il testo si rivolge a studiosi del settore, educatori, specialisti della riabilitazione e alle famiglie.
The nursery class is for children and their families an opportunity for growth, harmonious development and socialization. The educational value of the nest shows even more clearly in relation to children who have a disability. Very often the necessary and timely intervention rehabilitative and therapeutic, which in some cases occupy a space in the lives of children with disabilities, leaves little room for the educational dimension. The trend of families is to not choose the socializing experience of the nest for their child in a time of development that are of primary importance to the times of "care" and "rehabilitation". These observations have stimulated the creation of the research presented in the book, in which we tried to investigate both the variables underlying the choice of nest by families of children with disabilities, both on the variables that on the other hand, acted as a brake on this direction. The analysis is accompanied by a constant reflection to provide operating cues to manage more effectively all aspects involved in the selection of the nest by households. In particular, it highlighted the role played by the close bond of trust that should be established between rehabilitation services, family and nest. The text is aimed at scholars, educators, rehabilitation specialists, industry and households.