Quell'aria - 9788863966312

Quell'aria: L'ultima prova poetica di Edoardo Penoncini è una silloge intensa, dalle atmosfere pure in cui il registro musicale si sfuma, discretamente e con una sorta di misterico pudore, tra un'alba e un tramonto in una lieve brezza nell'aria che agita la massa dei pensieri e ne fa meditazione, quesito: il passato si ha o si è perduto? Semplice differenza di pressione tra un prima e un dopo? Barometro è il borgo, luogo fisico dell'infanzia e della prima giovinezza, e il luogo e i tempi sono il filo rosso che unisce le quattro sezioni della raccolta, punto di partenza per un'ipotesi di vita e punto di ritorno all'archivio dei ricordi. Diversa e alterna la pressione esercitata dai ricordi, omogenea la miscela che li produce, che ne sfuma i contorni e li scioglie nell'amore per il paese, in una sospensione di volti e di riti; amori ai quali non si concede la licenza del futuro, solo estemporanei ritorni tra i libri di una biblioteca del tempo, nel ricordo condiviso dell'ultima sezione della raccolta. Così figure e case, la piazza e i filari di meli prendono corpo in un ricamo di suggestioni e riflessioni che ci coinvolgono non solo come spettatori privilegiati, perché se il ricordo (e la pressione che lo produce) è personale, la memoria (l'aria) è di tutti. Un viaggio con il poeta a ritroso negli anni delle speranze e dei sogni realizzabili, per poi tornare nel nostro limbo dei giusti in attesa di un altro moto d'aria.
The last test is a collection of poetry by Edward bright, pure Panapa where the log of music fades, discreetly and with some sort of mystery prudishness, between a sunrise and a sunset in a slight breeze in the air shaking mass of thoughts and meditation, question: the past you have or lost? Simple pressure difference between a before and after? Barometer is the physical place of infancy and early childhood, and the place and the time is the common thread that unites the four sections of the collection, point to a hypothesis of life and point of return to the store of memories. Different and alternating pressure from memories, mix completely producing them, which blurs the boundaries and dissolves in the love for the country, in a suspension of faces and rites; loves to whom you do not grant the license of the future, just a random returns a library book time, recalling shared of the last section of the collection. So figures and houses, the square and the rows of Apple trees take shape in an embroidery of suggestions and reflections that would involve not only as privileged spectators, because if the memory (and pressure which produces it) is personal, memory (air) belongs to everyone. A trip with the poet back in the years of hopes and dreams, only to return in our limbo of the just waiting for another bike.