H-ombre-s - 9788874142972

H-ombre-s: "Sono ombre, non sono mortali, nel fuoco potrebbero morire...". Sono i personaggi della scrittura, convenuti da alcuni capolavori della cultura occidentale, si danno convegno nel Castello dell'agrimensore K., convergono su La vita è sogno, provengono dall'Iliade, da L'Asino d'oro, dalle Metamorfosi sia di Ovidio sia di Kafka, da Le avventure di Pinocchio. Sono personaggi di Dante Alighieri, Pirandello, Shakespeare, Dostoevskij, Gabriel García Márquez, Calderón de la Barca, Cervantes, Ray Bradbury, Philip Kindred Dick. Sono orientati a un'indagine sul sacro, sulla bellezza, sulla verità, in una cornice apocalittica giovannea, cercano la Luce che s'origina dal Vangelo, ma sono ombre, cioè icone proiettate sullo schermo della scrittura a causa di un diaframma che si è interposto tra loro e la luce, sono lemuri e fantasmi, prigionieri di un processo creativo imperfetto, da cui vogliono liberarsi, per raggiungere il decimo cielo, la suprema visione, che non hanno raggiunto nei progetti vanamente ambiziosi dei loro autori. Allegoria dell'arte, in particolare della scrittura, ma estensibile alle altre espressioni più nobili della creatività, come la musica e la pittura, il libro H-ombre-s - gioco linguistico italo spagnolo tra uomini e ombre - definisce un territorio conteso tra fantasia e ragione che Guglielmo Peralta con un neologismo battezza "soaltà", amalgama di sogno e realtà, in cui si tenta "il teatro nel teatro", la "pittura dietro la tela", il "significato oltre il significante", l'individuo fuori dalla storia, la verità fuori dal mondo reale. Il processo liberatorio per
"They are shadows, they are not mortals, in the fire they could die...". They are the characters of the writing, agreed by some masterpieces of Western culture, they meet in the Castle of the surveyor K., converge on La vita è sogno, come from the Iliad, from The Golden Donkey, from the Metamorphosis of both Ovid and Kafka, from The Adventures of Pinocchio. They are characters of Dante Alighieri, Pirandello, Shakespeare, Dostoevsky, Gabriel García Márquez, Calderón de la Barca, Cervantes, Ray Bradbury, Philip Kindred Dick. They are oriented to an investigation of the sacred, beauty, truth, in an apocalyptic youth, they seek the Light that originates from the Gospel, but they are shadows, that is, icons projected on the screen of writing because of a diaphragm that has interposed with each other and light, they are lemurs and ghosts, prisoners of an imperfect creative process, from which they want to free themselves, to reach the tenth sky , the supreme vision, which they have not achieved in the vainly ambitious projects of their authors. Allegory of art, in particular of writing, but extendable to other nobler expressions of creativity, such as music and painting, the book H-ombre-s - Italian Spanish linguistic game between men and shadows - defines a territory contested between fantasy and reason that Guglielmo Peralta with a neologism christenes "soaltà", amalgam of dream and reality, in which one tries "theater in the theater" , the "painting behind the canvas", the "meaning beyond the signifier", the individual out of history, the truth out of the real world. The liberating process for