35 castelli imperdibili. Lombardia - 9788877074294

35 castelli imperdibili. Lombardia: La Lombardia è terra di castelli. Ve ne sono a decine, sparsi su tutto il territorio, anche se in maniera non omogenea: che siano austere sentinelle a guardia di impervie vallate oppure grandi fortezze che dominano la pianura, conservano intatto il fascino di chi è stato testimone della Storia. Questo libro non è, però, la solita «guida turistica» che elenca in maniera asettica edifici, capolavori e artisti. È una narrazione che conduce per mano il visitatore a rivivere le tante vicende, a volte eroiche e altre macabre, che si sono svolte tra le loro mura e a conoscere i protagonisti che ne hanno segnato il destino. Molti castelli conobbero il loro momento di maggior splendore durante l'epoca dei Visconti e degli Sforza, altri vennero costruiti per contrastarne le ambizioni, finendo contesi tra il ducato di Milano e la Serenissima. Figure icastiche come quelle di Ottone, Bernabò e Gian Galeazzo Visconti o Francesco Sforza, donne risolute come Bianca Maria oppure vittime come Beatrice di Tenda, guerrieri indomiti come Bartolomeo Colleoni sono solo alcuni dei personaggi che rivivono in queste pagine, lungo un percorso rigorosamente documentato (pur senza rinunciare, quando merita, alla leggenda) ma narrato con stile accattivante e godibile.
Lombardy is a land of castles. There are dozens of them, scattered all over the territory, although in an uneven way: whether they are austere sentinels guarding the rugged valleys or large fortresses that dominate the plain, they retain intact the charm of those who have witnessed history. This book is not, however, the usual "tourist guide" that asepticly lists buildings, masterpieces and artists. It is a narrative that leads the visitor by the hand to relive the many events, sometimes heroic and other macabre, that took place within their walls and to know the protagonists who marked their fate. Many castles experienced their heyday during the era of the Visconti and Sforza, others were built to counter their ambitions, ending disputes between the Duchy of Milan and the Serenissima. Icastic figures such as those of Ottone, Bernabò and Gian Galeazzo Visconti or Francesco Sforza, resolute women like Bianca Maria or victims like Beatrice of Tenda, indomitable warriors like Bartolomeo Colleoni are just some of the characters who relive in these pages, along a strictly documented path (although without giving up, when it deserves, the legend) but narrated in captivating and enjoyable style.