Aldo Peressa. Cereal Docks Demethra - 9788893870887

Aldo Peressa. Cereal Docks Demethra: L'opera di Aldo Peressa che viene documentata in questa monografia è un'opera della maturità, un'opera che - anche per la sua complessità funzionale e articolazione compositiva - in qualche modo costituisce una sintesi di alcuni dei principali temi fino ad oggi trattati dalla sua architettura, innanzi tutto, quello della luce. Questo progetto Cereal Docks Demethra si sviluppa secondo l'elaborazione di alcuni volumi elementari che, grazie alle peculiari soluzioni costruttive, si pongono di fronte all'azione della luce in modo autonomo, proponendosi nei suoi confronti con attitudini ed esiti differenziati. Poi quello del rapporto natura/artificio. In fondo, per l'architettura la natura in sé non esiste, è sempre frutto di un'astrazione, è natura simbolizzata, ipostatizzata. Natura artificiale, per così dire. Infine quello del luogo. «Uno degli scopi profondi dell'architettura» - scrive Peressa - «non è tanto quello di prendere luogo, di dislocarsi nelle aree o negli spazi prescelti o concessi, ma è quello di creare luoghi. La creazione del luogo è il suo fine ultimo».
The work of Aldo Peressa that is documented in this monograph is a work of maturity, a work that-even for its functional complexity and compositional articulation-in some way constitutes a synthesis of some of the main themes hitherto treated From its architecture, first of all, that of light. This project Cereal Docks Demethra develops according to the elaboration of some elementary volumes that, thanks to the peculiar constructive solutions, face the action of the light in an autonomous way, proposing to him with aptitudes and Differentiated outcomes. Then the nature/Artifice report. In the end, for architecture, nature itself does not exist, it is always the fruit of an abstraction, it is symbolized nature, hypostatized. Artificial nature, so to speak. Finally that of the place. "One of the profound purposes of architecture"-he writes for it-"it is not so much to take place, to dispraise in the areas or spaces chosen or granted, but it is to create places. The creation of the place is its ultimate goal. '