L'insegnante sufficientemente buono. Psicodinamica della relazione educativa tra docente-allievo-scuola - 9788874870387

L'insegnante sufficientemente buono. Psicodinamica della relazione educativa tra docente-allievo-scuola: Il gioco di relazioni che viene a stabilirsi tra insegnante, allievo, gruppo-classe e istituzione scolastica ha soltanto una crosta di razionalità, ma per "trasmettere dei segni" (insegnare) occorre anche saper decifrare il fiume di messaggi inconsapevoli che scorre sotto: come rumori di fondo dell'inconscio che, se non ben riconosciuti e gestiti, possono causare il fallimento di ogni tipo di relazione educativa. Ma se canalizzati possono divenire la maggior risorsa prospettica per un fecondo, creativo, soddisfacente processo d'insegnamento e apprendimento. Nella trasmissione del sapere ciò che conta è l'interazione emotivo-affettiva tra la persona dell'insegnante e l'allievo, tra il gruppo-classe - dotato di una propria "mente inconscia" - e l'istituzione-scuola. Vengono proposte metodologie per osservare e gestire tali processi psicodinamici affinché la stessa mente dell'insegnante diventi il più potente strumento di lavoro, come luogo di metabolizzazione di ansie, angosce, distruttività. Il docente vivrà così l'inestimabile ricchezza di svolgere una "professione" tra le più preziose, in quanto possibile strumento di profondo cambiamento per il mondo, contribuendo alla vittoria della creatività sulla distruttività.
The game of relationships that are established between teacher, student, group and school has only a crust of rationality, but to "transmit" (teach) you must also know how to decipher the unconscious messages flowing River below: as background noise of the unconscious, which if not well recognized and managed, can cause the failure of all kinds of educational relationship. But if channeled may become the most prospective resource for a fruitful, creative, fulfilling teaching and learning. In the transmission of knowledge, what matters is the emotional-affective interaction between the person of the teacher and the pupil, among the group-with its own "unconscious mind"-and establishment-school. Methodologies are proposed to observe and manage these psychodynamic processes so that the same mind of the teacher becomes the most powerful business tool, as a place of metabolization of anxieties, fears, destructiveness. The teacher will live so the invaluable wealth of performing a "profession" among the most valuable, because it can change the world instrument, contributing to the victory of creativity over destructiveness.