Maldafrica. I ricordi della mia vita - 9788831798891

Maldafrica. I ricordi della mia vita: Tenera melanconia, tramonti, ricordi. Un passato bellissimo vissuto in un mondo scomparso, quello delle Colonie. Un'epoca lontana vista con infinita nostalgia dagli occhi di una donna. Anni trascorsi in paesi stupendi come erano allora: Etiopia, Eritrea, Kenya, Somalia. In "Maldafrica" tutto è reale ma una verità ne sovrasta ogni altra: per quanti danni l'uomo possa fare alla terra non riuscirà mai a rovinare un tramonto forse perché il sole che scompare ha un significato ben più profondo di una semplice giornata che finisce. Nel racconto il tramonto si identifica con la vita che scappa e se ne va, scivolando tra le dita di una ragazza, come la sabbia rosa che raccoglieva sulle spiagge delle isole Bajuni. Gioie, dolori, emozioni, vittorie, sconfitte, malattie, amori, come nella pellicola di un vecchio film, lentamente si sfuocano e finiscono per scomparire. Piccola come un fotogramma, la scintilla di speranza è nascosta in quel tramonto che di ogni giornata è il momento più bello ma inevitabilmente diventa anche il più triste.
Tender melancholy, sunsets, remember. A past beautiful lived in a vanished world, that of the colonies. Bygone days sight with infinite nostalgia from the eyes of a woman. Years spent in beautiful countries as they were then: Ethiopia, Eritrea, Kenya, Somalia. In "Maldafrica" everything is real but a truth talking above each other: for how much damage a man can do to the Earth will never ruin a sunset maybe because the Sun disappears means something much deeper than a simple day it ends. In the short story the sunset is identified with the life that escapes and goes away, slipping through the fingers of a girl, like the pink sand that collected on the beaches of the Islands Bajuni people. Joys, sorrows, emotions, victories, defeats, illness, love, as in the film of an old film, slowly he wil blur and end up disappearing. Small as a frame, the spark of hope is hidden in that sunset that every day is the best time but inevitably becomes also the saddest.