Genova nuova. La città e il mutamento - 9788860361790

Genova nuova. La città e il mutamento: Nell'ambito di una più generale ricognizione sull'evoluzione delle realtà e delle politiche urbane, ecco emergere il caso di Genova, città che più di altre nel nostro paese sta conoscendo modifiche strutturali di portata epocale. Nel decennio 1997-2007, infatti, che coincide con i due mandati del sindaco Giuseppe Pericu, la città ha subito una profonda trasformazione che ne ha mutato il volto e l'identità. Da centro portuale e industriale segnato da una lunga e acuta crisi economica, sociale e demografica, a metropoli che riscopre la propria vocazione artistica e culturale, che si rilancia come polo della scienza e della conoscenza, senza smarrire il patrimonio di competenze produttive e marittimo-commerciali che ne hanno segnato la storia. La svolta drammatica, ma ricca di potenzialità, nei giorni del G8 nel 2001, poi il ruolo di capitale europea della cultura ricoperto nel 2004, e infine il grande "Affresco" di Renzo Piano che ridisegna il waterfront e coniuga sviluppo portuale e recupero ambientale. Seguendo il filo di un dialogo tra il sindaco che ha condotto e accompagnato questa evoluzione e un giornalista da lungo tempo impegnato nell'analisi della città, il libro racconta un metodo nel governo urbano che offre stimoli anche per un'originale lettura della crisi della politica e della riforma dello Stato. In chiusura, una conversazione tra Giuseppe Pericu e Renzo Piano, architetto e progettista tra i più impegnati nel rinnovamento e nel recupero delle grandi realtà urbane internazionali.
As part of a more general survey on the evolution of reality and urban policies, here is the case of Genoa, a city that more than any other in our country is undergoing structural changes of epoch-making. In the Decade 1997-2007 that coincides with the two terms of Mayor Giuseppe Pericu, the city has undergone a deep transformation that has changed the face and identity. From port and industrial center marked by a long and acute economic crisis, social and demographic developments, a metropolis that rediscovers its cultural and artistic vocation, which raises science and knowledge hub, without losing the production and maritime expertise-business that have marked its history. The dramatic turn, but full of potential, in the days of the G8 in 2001, then the role of European capital of culture held in 2004, and finally the great "fresco" by Renzo Piano which redraws the waterfront and combines port development and environmental restoration. Following the thread of a conversation between the mayor who led and accompanied this evolution and a journalist long been involved in the analysis of the city, the book described a method in urban government that offers incentives for an original reading of the crisis of politics and State reform. In closing, a conversation between Giuseppe Pericu and Renzo Piano, architect and designer of the most involved in the renewal and recovery of large international cities.