Il suono del candore. L'abisso di cristallo di Antonin Artaud - 9788895689326

Il suono del candore. L'abisso di cristallo di Antonin Artaud: "I poeti sono alleati preziosi, e la loro testimonianza deve esser presa in attenta considerazione, giacché essi sanno in genere una quantità di cose fra cielo e terra che il nostro sapere accademico neppure sospetta. Particolarmente nelle scienze dello spirito essi hanno di gran lunga sorpassato noi comuni mortali, giacché attingono a fonti che non sono ancora state aperte alla scienza." (Sigmund Freud). La vita di Antonin Artaud, attore e drammaturgo francese, raccontata ai ragazzi. Ha appena diciott'anni quando viene portato in una casa di cura per malati mentali, e lì, trascorrerà a intermittenza molta parte della sua vita. "Il teatro della crudeltà" per cui Antonin Artaud diverrà universalmente famoso, sarà concepito dal grande drammaturgo come arte-terapia, con il suo potere taumaturgico per sé e per gli spettatori. Il teatro come cartarsi, in un viaggio dettato dall'inconscio, col corpo e con la mente, alla ricerca di un magico e insieme reale modo per rinascere. "E come poteva, un'anima come la tua, così inquieta e febbricitante, così appassionata e vibrante, non avvicinarsi a quella forma d'arte che più di tutte scava dentro l'essere umano: il teatro. Perché vivere per te era entrare dentro il mistero della vita, dentro le emozioni che la attraversano e la sconvolgono. E spingersi più lontano. Oltre sé, oltre l'altro, oltre le universali costrizioni. Uscirne, ogni volta, spossati ma purificati".
"Poets are precious allies, and their testimony must be taken into careful consideration, for they generally know a quantity of things between heaven and earth which our academic knowledge does not even suspect. Particularly in the sciences of the spirit they have far surpassed us mere mortals, since they draw on sources which have not yet been opened to science." (Sigmund Freud). The life of Antonin Artaud, actor and playwright French, told to the boys. He is just eighteen years old when he is taken to a nursing home for the mentally ill, and there, he will intermittently spend much of his life. "The theater of cruelty" for which Antonin Artaud will become universally famous, will be conceived by the great playwright as art-therapy, with its thaumaturgical power for himself and for the spectators. The theater as paper, in a journey dictated by the unconscious, with body and mind, in search of a magical and at the same time real way to be reborn. "And how could a soul like yours, so restless and feverish, so passionate and vibrant, not get close to that form of art that most of all digs into the human being: the theater. Because living for you was entering into the mystery of life, into the emotions that pass through it and upset it. And go further. Beyond oneself, beyond the other, beyond universal constraints. To come out, every time, exhausted but purified".