Scultura lignea tedesca in Carnia, Canal del Ferro e Valcanale dal Tardogotico all'Ottocento. Ediz. a colori - 9788884209412

Scultura lignea tedesca in Carnia, Canal del Ferro e Valcanale dal Tardogotico all'Ottocento. Ediz. a colori: La scultura lignea è uno dei patrimoni storico-artistici più rilevanti del Friuli, sia in termini quantitativi che qualitativi. La lunga e prestigiosa tradizione di studi su questi manufatti si è però concentrata fino a tempi recenti sulla produzione del Medioevo e del Rinascimento, relegando ad un secondo piano quella dei secoli XVII e XVIII, lacuna che gli scritti raccolti nel volume intendono colmare. Parte considerevole di questo patrimonio, conservato capillarmente in tutta la montagna friulana, è di provenienza oltralpina. Nel corso dell'età moderna i rapporti economici, sociali e culturali con l'area tedesca erano infatti molto stretti ed erano fondati sulla mobilità professionale degli uomini (in Carnia) e sulle attività artigianali e commerciali legate ai flussi di transito (nel Canal del Ferro e in Valcanale). Testimonianze emblematiche di tali rapporti sono le sculture lignee di provenienza tedesca e slovena qui analizzate in prospettiva storica, stilistica e materiale. A queste linee interpretative si affianca l'analisi scientifica, volta a stabilire le tecniche esecutive e lo stato di conservazione di tali manufatti. Con l'attribuzione del giusto riconoscimento a queste opere s'intende favorirne il recupero e la valorizzazione.
The carving is one of the most important historical and artistic heritage, both in terms of quantity and quality. The long and distinguished tradition of studies on these artifacts, however until recently concentrated on production of the middle ages and the Renaissance, relegating to the background the 17th and 18th centuries, gap that the writings collected in the book are fill. Considerable part of this heritage, preserved throughout the mountains of Friuli, is the transalpine backgrounds. During the modern era economic, social and cultural relations with Germany were very tight and they were based on the occupational mobility of men (in Carnia) and craft and commercial activities related to flows of transit (in Canal del Ferro and Kanaltal). Emblematic of these testimonials are reports the wooden sculptures from Germany and Slovenia here analyzed in historical perspective, style and material. To these lines of interpretation is accompanied by scientific analysis, to assess the techniques and the conservation status of these artifacts. With the proper recognition to these works is meant to encourage the recovery and enhancement.