La scuola elementare in Italia. Profilo storico e programmi - 9788861941557

La scuola elementare in Italia. Profilo storico e programmi: Questo volume ricostruisce la storia della scuola elementare italiana, della sua evoluzione, dei suoi successi, dei suoi fallimenti, partendo da una attenta lettura dei documenti ministeriali che la riguardano. Se la scuola e la sua didattica sono specchio della società, non è difficile comprendere che la scuola del ministro Gentile rispecchiava la rigidità e la fermezza del regime, i programmi del 1945 sintetizzavano in tutta la dimensione laica, umana e sociale degli ideali costituenti, i Decreti delegati degli anni Settanta racchiudevano il desiderio di emancipazione sociale dell'Italia sessantottina, mentre la babele di riforme che caratterizza il nostro tempo, probabilmente, esprime il caos culturale, sociale ed economico che attraversa questo secolo. Il lavoro poggia sulla convinzione che i docenti e gli studenti universitari debbano esser messi nella condizione di poter cogliere l'ampiezza e la profondità delle trasformazioni già avvenute e dei processi innovativi in corso. Sulla scorta dei risultati di un'accurata lettura del nostro passato, in cui sono stati delineati i più significativi orientamenti politico-culturali espressi dai differenti programmi didattici, il volume costituisce una opportunità di riflessione a tutto campo, dove le ragioni delle attuali innovazioni (Riforma Gelmini) possano trovare dei riferimenti costanti nella memoria educativa del nostro paese.
This book reconstructs the history of Italian elementary school, its evolution, its successes, its failures, starting from a careful reading of ministerial documents relating to him. If the school and its teaching are mirror of society, it is not difficult to understand that the school of Minister Kind reflected the strength and firmness of the regime, 1945 synthesizing important programs into any size human and social ideals of secular settlers, Decrees delegates of the 1970s contained the desire for social emancipation of Italy 1968, while Babel of reforms that characterizes our time probably expresses the cultural, social and economic chaos that crosses this century. The work is based on the belief that teachers and students should be placed in a position to grasp the breadth and depth of the transformations already occurring and of innovative processes in progress. In the light of the results of careful reading of our past, that were outlined the most important political and cultural orientations expressed by different educational programs, the book constitutes an opportunity for reflection to all field, where the reasons of current innovations (reform Gelmini) can find references consistent educational memory of our country.