Il diario di un ciclista fiesolano in fuga - 9788893322614

Il diario di un ciclista fiesolano in fuga: Un romanzo di ambientazione storica che apre, anche, uno squarcio sulle imprese del ciclismo "eroico": quello degli anni Venti e Trenta, per intenderci, da Bottecchia a Girardengo ai primi successi di Gino Bartali. E, in bici da corsa, si muovono anche i protagonisti della narrazione, due corridori dilettanti che fuggono dall'Italia dell'oppressione fascista, e da un arresto ormai quasi certo, valicando i passi appenninici e quelli alpini, resi mitici dal Giro d'Italia e dal Tour de France. Un'idea narrativa quella di Alberto Pestelli, che ci conduce attraverso gli anni difficili dell'affermarsi delle dittature nazi-fasciste e della guerra civile spagnola, in un Europa che precipitava, senza quasi accorgersene, verso l'abisso del secondo conflitto mondiale.
A novel of historical setting that opens, too, a Gash on the exploits of heroic cycling: that of the twenties and thirties, so to speak, to Bottecchia at Girardengo to first successes of Gino Bartali. And, racing bike, moving even the protagonists of the story, two amateur runners fleeing Italy fascist oppression, and an almost certain arrest, crossing the Apennine passes and those from Italy, made legendary Alpine turnover and the Tour de France. An idea that narrative of Alberto pestles, leading us through the difficult years of the emergence of nazi-fascist dictatorships and the Spanish civil war, in a Europe that would rush, almost without realizing it, towards the abyss of World War II.