La guerra dei mille anni. Dieci secoli di conflitto fra Oriente e Occidente. Con e-book - 9788851144555

La guerra dei mille anni. Dieci secoli di conflitto fra Oriente e Occidente. Con e-book: Nell'ottobre dell'801, nella piccola località di Porto Venere attraccarono alcune navi su cui torreggiavano le insegne del califfo: lo sfavillante corteo dell'ambasciatore Ibrahim ibn al-Aghlabn era diretto ad Aquisgrana, carico di doni per l'imperatore Carlo Magno, incluso un maestoso elefante albino che seminò il panico tra gli abitanti del minuscolo borgo. Si trattava della degna risposta a una prima ambasciata dell'imperatore a Baghdad, nel 797, volta a stringere rapporti col califfato per fronteggiare i pirati musulmani che infestavano il Mediterraneo e per arginare la presenza omayyade in Spagna. L'immagine di quell'elefante, apparso nel golfo ligure come un esotico miraggio, rimane impressa a segnare una tregua momentanea nel lungo, conflittuale e sanguinoso rapporto tra Oriente islamico e Occidente cristiano. Meno di due secoli prima, dopo la morte di Maometto, le masse islamiche si erano affacciate al Mediterraneo dalle profondità del deserto, fino a lambire i confini dell'impero erede dell'antica tradizione romana: Bisanzio. Sotto la guida dei primi califfi, le avanguardie di una nuova religione, simile e al contempo diversa dal cristianesimo, si lanciarono alla conquista di nuove terre e alla sottomissione di interi popoli. Ma fu solo con le prime crociate che il mondo cristiano abbracciò una volta per tutte l'idea di un conflitto religioso oltre che politico, dando il via a una terribile Guerra dei mille anni. In questo lungo racconto storico cambieranno gli attori principali e gli assetti geopolitici, nasceranno nuovi imperi e cadranno nella polvere magnifici s
In October of 801, in the small town of Porto Venere docked ships on which towered the insignia of the Caliph: the glittering procession of Ambassador Ibrahim ibn al-Aghlabn was directed at Aachen, laden with gifts for the Emperor Charlemagne majestic albino elephant that included sowed panic among the inhabitants of the tiny village. It was a worthy response to a first Embassy in Baghdad, in 797, which seeks to tighten relations with the Caliphate to address Muslim pirates who infested the Mediterranean and to stem the Umayyad presence in Spain. The image of that elephant, appeared in the Gulf as an exotic Mirage, a momentary respite in the long insubstantial, confrontational and bloody relationship between the Islamic East and the Christian West. Less than two centuries before, after Muhammad's death, the Islamic masses you were overlooking the Mediterranean from the depths of the desert, until it reaches the edge of the Empire heir of ancient Roman tradition: Byzantium. Under the guidance of the first Caliphs, the vanguard of a new religion, similar yet different from Christianity, threw themselves to the conquest of new lands and the subjugation of entire peoples. But it was only with the first crusades that the Christian world embraced him once and for all the idea of a religious as well as political conflict, giving way to a terrible war of a thousand years. In this long historical narrative will change the main actors and the geopolitical, new empires will arise and fall in the magnificent powder s