Peter Lindbergh. Shadows on the wall. Ediz. inglese, francese e tedesca - 9783836569378

Peter Lindbergh. Shadows on the wall. Ediz. inglese, francese e tedesca: Grazie a campagne pubblicitarie del calibro di "Eternity" per Calvin Klein, la prima copertina di Vogue sotto la direzione di Anna Wintour, e gli scatti che contribuirono a lanciare le supermodelle degli anni '90 in un mondo di fama e ricchezza, Peter Lindbergh scolpì il proprio nome sulle pareti del tempio della moda. L'industria si affezionò nel giro di breve alla sua fotografia di moda "non alla moda", che catturava l'anima dei soggetti, invece di proporre ideali irraggiungibili. In questo volume, vediamo Lindbergh impegnato a ridefinire gli standard di bellezza con immagini folgoranti e inedite scattate durante il servizio fotografico per il calendario Pirelli. Donne bellissime e con menti bellissime sono ritratte in modo semplice, accessibile, e raffinato - senza nascondere la pelle al naturale, le rughette, le lentiggini e tutto il resto. Unico fotografo a ottenere il permesso di realizzare il calendario in più di una occasione, Lindbergh considera questo oggetto commerciale come un'opportunità per comunicare lo spirito dell'epoca. Invece di indirizzarsi sulle tradizionali fotografie di nudo e un cast di supermodelle impeccabili, ha preferito presentare 14 attrici di Hollywood (tra cui 11 vincitrici di Oscar). Il messaggio dietro questa scelta? La bellezza non è perfezione estetica, la bellezza è ciò che troviamo interessante, intelligente e capace di emozionarci.
Thanks to advertising campaigns such as "Eternity" for Calvin Klein, the first cover of Vogue under the direction of Anna Wintour, and the shots that helped launch the ultimate supermodels degli anni ' 90 into a world of Fame and wealth, Peter Lindbergh sculpted the your name on the walls of the Temple of fashion. The industry became attached within short to his fashion photography "not hip," which captured the soul of the subjects, instead of proposing unattainable ideals. In this volume, we see Lindbergh committed to redefine beauty standards with dazzling and unpublished images taken during the photo shoot for the Pirelli Calendar. Beautiful women and beautiful minds are portrayed in a simple, affordable, and stylish-without hiding the skin, fine lines, freckles and all. Only photographer to get permission to build the calendar on more than one occasion, Lindbergh considers this object as an opportunity to communicate the spirit of the time. Instead of addressing traditional nude photographs and a cast of supermodels, has preferred to present 14 Hollywood actresses (including Oscar-winning 11). The message behind this choice? Beauty is not aesthetic perfection, the beauty is what we find interesting, intelligent and able to move us.