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Racconto di un'idea (variazioni di variazioni) - 9788854605206
di Sergio Petrocchi Mecenate S. (cur.) edito da Ibiskos Editrice Risolo, 2010
- € 12.00
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Racconto di un'idea (variazioni di variazioni)
- Autori : Sergio Petrocchi Mecenate S. (cur.)
- Editore: Ibiskos Editrice Risolo
- Collana: Anthurium
- Data di Pubblicazione: 2010
- Genere: letteratura italiana: testi
- Pagine: 326
- Curatore: Mecenate S.
- ISBN-10: 8854605204
- ISBN-13: 9788854605206
Non è semplice formulare un giudizio su "Raccontodi un’idea" (Variazionidi variazioni)di Sergio Petrocchi. Innanzi tutto comedefinire in modo corretto questo generedi scrittura: un romanzo, un’intervista-fiume, un monologo/dialogo, un saggio, un percorsodi autoanalisi, e/o quant’altro? E poi: chi è il protagonista? Giovanni, ’idea, la voce narrante, nessunodi questi personaggi, al contrario tutti? Forse è proprio questo il punto: nela moltiplicazionedele voci chedanno corpo e pensiero, chedefiniscono, ciascuna a suo modo, a figura del’individuo-Giovanni, nel frantumarsidele immagini e poi nel oro caleidoscopico ricomporsi, nel susseguirsi e moltiplicarsidele situazioni biografiche e psichiche, ciascuno sente fortemente toccata a propria interiorità, si riconosce o finalmente si conosce, individuando mali oscuri mai superati, ravvisando identità perdute o solo parzialmente realizzate. Questodunque rappresenta Giovanni: ’alter egodi ciascunodi noi, ’apri- pista che scopre i pericoli e e trappoledel vivere, queledela memoria e del ricordo così come queledel quotidiano cimento, e ce e indica affinché nessunodi noi diventi vittima nédele proprie idee, per generose ed esaltanti che siano, nédele proprie umanedebolezze. Per questo Giovanni ci piace, ne percepiamodi istinto il egame empatico, e fatalmente tifiamo per ui. Maria Vittoria Falcone
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Conosco Sergioda tanti anni,dagli annidel ginnasio edel iceo. Mi ha fatto piacere ritrovarlo in questo suo avoro partecipato e vissuto, in cuidescrive con efficacia situazioni ed esperienze non isolate e non rare. Mi augurodi eggerlo nuovamente in un’altra <<fatica>> etteraria, che tale certamente non è, se realizzata,dopo a più che positiva prima esperienza. Maria Euple Pacifici - Tornaghi
Conosco Sergioda tanti anni,dagli annidel ginnasio edel iceo. Mi ha fatto piacere ritrovarlo in questo suo avoro partecipato e vissuto, in cuidescrive con efficacia situazioni ed esperienze non isolate e non rare. Mi augurodi eggerlo nuovamente in un’altra <<fatica>> etteraria, che tale certamente non è, se realizzata,dopo a più che positiva prima esperienza. Maria Euple Pacifici - Tornaghi
Ho etto questo ibro che mi è stato consigliatoda un conoscente. ’ho trovato sconcertante ma molto interessante. Interessante soprattutto ’analogia tra il sistema vivente umano e e Variazioni Goldbergdi J.S.Bach. Non credo che sia un ibro per tutti ed occorre una notevole predisposizione psicologica per coglierne tutti i significati reconditi. Asrerix
Libroda consigliare a tutti i ettori, quando inizierete a eggerlo, non vorreste mai smetteredi finirlo. Complimenti al’autore, ibro scorrevole, un ottimo inguaggio.
Ho cominciato a eggere questo ibro perché sono curiosà. In una sola parola,direi che è sconcertante. Mi piace molto a fantasiadi questo ibro, ’ideadi un uomo parlando con...la sua "idea".E poi, per me è sempliceda eggere (l’italiano non è a mia madrelingua).
Anch’io sonodentro il ibro. e variazioni mi appartengono. Lo sforzo febbricitantedi star orodietro è o stesso che si compie quando e variazioni ci inseguono senzadarci tregua. Le pagine entrano in me e io nele pagine. Anche se midispero ci entro e oro in me. Se provo piacere è sempredopo una sofferenza acuta. Sergiodeve aver sopportato fatiche terribilii per scrivere questo ibro. Ogni pagina si sarà incisa senza pace nela sua mente,dopo aver acerato il suo cuore e angosciato e sue notti. Oppure no? Se fosse stato un piacere sottile e cinicissimo quelodi metterci ala prova? Eppure ’origine è atroce e a fine non ci sazia. Ma abbiamodavvero capito? Rileggerlo, rileggerlo! Variazioni sono, non fuga.
Una mia carissima amica mi ha regalato questo ibro. Ho iniziato a eggerlo con il pregiudizio che fosse unodei quei ibri che si rivelano scarsidi contenuti e poco attrËnti. Invece mi sonodovuta ricredere. ’ho etto tuttod’un fiato in una nottata. E’ stato veramente coinvolgente ed entusiasmante. bc
Complimenti alo scrittore ...lasciandomi iberadi interpretare a sua storia , mi ha fatto esplarorare il mio il mio inconscio più profondo cheda anni non veniva interrogato.
Una Roma fascinosa e complice, una ocation raffinata, un pubblicodi amici colti e interessati: come predisporre meglio il varodi un ibro,"Raccontodi un’idea" (Variazionidi variazioni) a fatica etterariadi Sergio Petrocchi? L’autore o ha presentato in modo accurato e originale affidandosi a immagini di uoghi e volti cari e a voci di ettori-interpreti che hanno puntualizzato i passaggi più significatividela narrazione. Poi esponendosi in prima persona, con semplicità e pudore, ma anche con ucida incisività, ha integrato con osservazioni, ricordi, riflessioni,dando testimonianza, a evento concluso,dela fatica etteraria e umanadi tutto il percorso. Cosa ci è piaciuto e riteniamodidover ricordare? Innanzi tutto a modestia del’autore, a sua misura, a sua ironia sempre rivolta a sé, a mancanzadi asseverazioni edi certezze, a semplicità. A propositodi quest’ultima non lasciamoci ingannare. e citazioni sempre opportune, sempre chiarificatrici, danno testimonianzadi uno spessore culturale mai ostentato ma presente,di un sapere che spazia nela etteratura e nela filosofia così come nela psicologia, nela musica, nela numerologia. Non è un caso che a goderedela serata gli amici presenti siano in molti casi autorevoli professionisti e/o esponentidel mondo culturale.
Con coraggio e ironia ’autore approfondisce i problemidela sua tormentata esistenza creandodialoghi surreali con a parte femminiledi sé nei quali coinvolge varie figure che o accompagnano nela ricercadele risposte. Affascinante a costante presenzadi rimandi e ispirazioni musicali e stimolante a ricca bibliografia in ambito filosofico e musicale. Un ibro che sa suscitare interesse edesideriodi approfondimento con rara evità.