La polveriera - 9788804634560

La polveriera: Stanze cariche di presenze e memorie, dove si è dispensata - e tuttora si dispensa - la gloria letteraria: "sala d'aspetto d'Immortali", scrive ironicamente Cesare Pavese, e al contempo "polveriera" in cui deflagrano le ambizioni dei maggiori scrittori contemporanei, suggerisce con realismo Maria Bellona, padrona di casa nonché animatrice del gruppo degli Amici della domenica da cui nasce il premio Strega. In quelle stanze traboccanti di libri, oltre che sulle terrazze fiorite che ospitano le riunioni della giuria, vediamo muoversi i protagonisti della cultura italiana degli ultimi settant'anni: concorrenti, editori e intellettuali facili alla polemica e alla battuta sferzante, rissosi e appassionati. La storia del premio viene narrata attraverso una galleria di dettagli insospettati, con particolare riferimento agli anni più recenti, caratterizzati dalla definitiva trasformazione dello scrittore in una figura mediatica. Alla guida del premio c'è a lungo Anna Maria Rimoaldi, amica ed erede della Bellona. Personaggio vissuto tutto dentro il Novecento che però riesce nell'impresa di traghettare nella nuova epoca le strutture un po' demodé dello Strega. Arbitro (quasi) assoluto dei destini del premio, per l'io narrante lei è semplicemente "il Capo", l'attitudine al comando fatta persona: tratto del carattere che convive con la altrettanto energica capacità di mantenersi un passo indietro rispetto ai riflettori, e con una vita intima che rimane inaccessibile...
Rooms full of pleadings and, where it is given-and is still-literary glory pantry: "waiting room of Immortals", writes ironically Cesare Pavese, and "powder keg" that explode the ambitions of more contemporary writers, suggests Mary realism with Bellona, and host of the Group of friends of the Sun from which arises the Strega prize. In those rooms overflowing with books, as well as on the terraces where the jury meetings, let's move the protagonists of Italian culture in the last seventy years: competitors, editors and intellectuals to the controversy and the easy joke, quarrelsome and passionate rebuke. The history of the award is narrated through a gallery of unsuspected details, with particular reference to recent years, characterized by definitive writer's transformation into a media figure. At the helm of the award there is Anna Maria Rimoaldi long, friend and heir of Bellona. Character lived inside the 20th century but was able to lead in the new era the facilities a bit of old fashioned witch. (Almost) absolute arbiter of destiny, for the Narrator she is simply "the boss", the leadership personified: character trait which coexists with the equally strong ability to keep a step back from the spotlight, and an inner life that remains inaccessible.