Pane e spirito - 9788834330005

Pane e spirito: "Non si tratta di opporre il pane allo spirito ma neppure lo spirito al pane; bisogna piuttosto riconoscere e vivere il pane come segno dello spirito e lo spirito come urgenza della condivisione del pane. L'uomo è l'aperto, talmente aperto da riuscire ad arrivare fino alla bocca dell'altro. Da questo punto di vista la carità è forse la forma antropologicamente più aperta di apertura, forse essa è il solo luogo all'interno del quale lo stesso pane, nella mano che lo porta alla bocca dell'altro, si trova trasformato in spirito. Forse l'uomo è un essere spirituale proprio perché sa rispondere al bisogno materiale dell'altro uomo. Forse la spiritualità di quell'essere spirituale che è l'uomo rivela il suo ultimo volto proprio nel pane spezzato e condiviso con l'altro. Forse la carità è l'umanità stessa dell'umano". Un filosofo che sa mirabilmente legare parola ed esperienza umana ci aiuta a evitare le 'trappole' dell'evidenza per condurci alle verità essenziali.
"It's not about opposing the bread to the spirit but not the spirit. We must recognize and live quite the bread as a sign of the spirit and the spirit as the urgency of sharing bread. The man is open, so open to get to the mouth of the other. From this point of view, the charity is perhaps more anthropological form opening open, maybe it is the only place in which the same bread, in the hand that leads to the mouth of another, is transformed into spirit. Maybe the man is a spiritual being precisely because he knows respond to the need of the material. Maybe the spirituality of that spiritual being who is the man reveals his latest face right in the bread broken and shared with each other. Maybe love is humanity itself than human ". A philosopher who knows wonderfully Word wire and human experience helps us to avoid the traps of evidence to lead us to the essential truths.