Alla ricerca del senso. Bruno Latour in dialogo con la semiotica - 9788833652795

Alla ricerca del senso. Bruno Latour in dialogo con la semiotica: Bruno Latour, originale figura di studioso - definito di volta in volta sociologo, antropologo, filosofo - è uno dei grandi intellettuali del nostro tempo e autore di studi fondamentali nell'ambito della sociologia della scienza. Il suo ampio e innovativo progetto di ricerca è volto a esplorare i paradossi di una modernità che ostinatamente si sforza di riaffermare la separazione tra Natura e Cultura, negando l'esistenza di quegli ibridi che essa stessa produce. Il suo lavoro è oggetto di un interesse quanto mai ampio, testimoniato da una produzione scientifica estesa e multidisciplinare volta a esaminarne l'articolazione e le implicazioni. Nonostante Latour abbia esplicitamente e a più riprese riconosciuto il ruolo della semiotica nell'elaborazione della sua riflessione teorica, il legame tra il suo lavoro e la teoria della significazione è poco noto e scarsamente rappresentato nelle pubblicazioni scientifiche dedicate alla sua opera. Questo libro intende dimostrare piuttosto come questa relazione sia tutt'altro che episodica, flebile o marginale, trattandosi di un confronto segnato da affinità e da distinzioni ma sempre giocato sullo sfondo di un comune orizzonte epistemologico. Così se da un lato la semiotica si rivela molto più di una "cassetta degli attrezzi" per l'Actor Network Theory, dall'altro l'originale lavoro di ripensamento e di espansione teorica operato da Latour a partire da concetti chiave come attante ed enunciazione si rivela potenzialmente proficuo per fare avanzare la riflessione sul modo in cui il senso si articola e si manifesta in una modernità sempr
Bruno Latour, an original scholar - defined by turns as a sociologist, anthropologist, philosopher - is one of the great intellectuals of our time and author of fundamental studies in the field of sociology of science. His extensive and innovative research project is aimed at exploring the paradoxes of a modernity that stubbornly strives to reaffirm the separation between Nature and Culture, denying the existence of those hybrids that it itself produces. His work is the subject of a very wide interest, evidenced by an extensive and multidisciplinary scientific production aimed at examining its articulation and implications. Although Latour has explicitly and repeatedly recognized the role of semiotics in the elaboration of his theoretical reflection, the link between his work and the theory of signification is little known and poorly represented in the scientific publications dedicated to his work. Rather, this book aims to demonstrate how this relationship is anything but episodic, feeble or marginal, since it is a comparison marked by affinities and distinctions but always played out against the background of a common epistemological horizon. Thus, if on the one hand semiotics proves to be much more than a "toolbox" for Actor Network Theory, on the other hand the original work of rethinking and theoretical expansion carried out by Latour starting from key concepts such as actant and enunciation proves to be potentially fruitful in advancing the reflection on the way in which meaning is articulated and manifested in an ever-changing modernity.