Andavo come in sogno - 9788868682859

Andavo come in sogno: Sette persone, negli anni tra il 1964 e il 2011, scrivono delle lettere a Livia. Questa compare tre volte in prima persona: bambina di cinque anni che di fronte al mare viene ammaliata dal senso dell'infinito; donna di trentotto anni devastata dalla perdita del marito amatissimo; settantenne che racconta il breve sogno di una notte. Giacomo è un giovanissimo intellettuale, Sara è una fisioterapista infantile, Davide è un poeta affetto da schizofrenia, Valeria è un'amica di Livia che ha vissuto con intensità straordinaria il suo amore... Ogni persona che scrive a Livia racconta qualcosa di sé, della propria vita... "Andavo come in sogno" è l'opera prima di un'autrice che con immenso amore coltiva le scienze umane (filosofia, psicologia) e le arti (letteratura, musica, arti figurative). L'autrice pubblica con uno pseudonimo, assecondando così la propria attitudine alla riservatezza e al tempo stesso la convinzione che la narrazione parli da sola, direttamente, al lettore.
Seven people, in the years between 1964 and the 2011, write letters to Livia. This appears three times in the first person: five-year-old girl that the seafront is bowled over by the sense of the infinite; Thirty-eight-year-old woman devastated by the loss of her husband beloved; Seventy-year-old who tells the short Midsummer night. James is a young intellectual, Sara is a physiotherapist childish, David is a poet suffering from schizophrenia, Valeria is a friend of Livia who lived with extraordinary intensity his love ... Every person who writes to Livia tells something of oneself, of one's life ... "I was like in a dream" is the first work by an author who with immense love grow Humanities (philosophy, psychology) and the Arts (literature, music, fine arts). The author publish under a pseudonym, favoring so their attitude to privacy and at the same time convinced that the story speaks for itself, directly, to the reader.