Oltre il velo del reale. L'avventura dei racconti continua - 9788864995007

Oltre il velo del reale. L'avventura dei racconti continua: Il volume contiene i racconti arrivati in finale alla call per la narrativa breve indetto dal Premio Calvino 2022 attorno al tema del fantastico in tutte le sue declinazioni: dalla fantascienza al fantasy, dal realismo magico al perturbante nel quotidiano, dall'horror alla trasposizione in chiave surreale di nodi psichici. L'esperienza si è rivelata estremamente fruttuosa nei risultati. Il tema ha sollecitato le fantasie e le intelligenze di molti autori e autrici nelle più diverse direzioni in maniera sorprendente e originale. D'altronde ciò non meraviglia. Viviamo in una società prevalentemente virtuale, da tempo ci siamo tolti la terra da sotto i piedi spostando le nostre vite online, cercando una specie di salvezza rendendoci invisibili. Non essere visti, però, può diventare un'abitudine capace di portare le nostre stesse paure ad aggredirci. Questi trenta racconti pongono la paura al contrario: cosa succede se si prende l'assurdo e lo si pone in una struttura oggettiva? Cosa succede se si alza la testa, se si rompe il guscio di un uovo perfetto, se si scende invece di salire, se ci si guarda per interi e non atomizzati, se si esce dalla propria forma? Forse, solo smettendo di separare reale e irreale, guardando oltre il velo che il mondo ci pone davanti per distrarci, potremo vedere gli altri. E di conseguenza la verità. Per farlo è necessario uno sguardo acuto capace di squarciare la patina che offusca la nostra visione delle cose e una sensitività meticolosa per percepire i movimenti tellurici che operano nel profondo. Poiché è proprio il punto in cui la narrazione p
The volume contains the stories that made it to the finals of the call for short fiction organized by the Calvino Prize 2022 around the theme of fantasy in all its forms: from science fiction to fantasy, from magical realism to the uncanny in everyday life, from horror to the surreal transposition of psychic knots. The experience proved to be extremely fruitful in its results. The theme has stimulated the imaginations and intelligences of many authors in the most diverse directions in a surprising and original way. On the other hand, this is not surprising. We live in a predominantly virtual society, for some time now we have pulled the ground out from under our feet by moving our lives online, looking for a kind of salvation by making ourselves invisible. Not being seen, however, can become a habit capable of leading our own fears to attack us. These thirty stories pose fear in reverse: what happens if you take the absurd and place it in an objective structure? What happens if you raise your head, if you break the shell of a perfect egg, if you go down instead of rising, if you look at yourself in whole and not atomized, if you get out of your shape? Perhaps, only by ceasing to separate the real from the unreal, by looking beyond the veil that the world places before us to distract us, we will be able to see others. And consequently the truth. To do this, it is necessary to have a sharp gaze capable of tearing through the patina that obscures our vision of things and a meticulous sensitivity to perceive the telluric movements that operate in the depths. Since it is precisely the point at which the narrative p