Presbyterorum ordinis 50 anni dopo - 9788882729080

Presbyterorum ordinis 50 anni dopo: L'Anno della fede, indetto da Benedetto XVI nel cinquantesimo anniversario dell'apertura del Concilio Vaticano II, vede l'impegno di vari membri del Collegio Cardinalizio nel "rileggere e commentare" i testi di quella Assise, quale bussola per orientare la Chiesa nell'opera di nuova evangelizzazione. Il presente volume, che inaugura la Collana "50º Concilio", commenta il Decreto Presbyterorum ordinis, sulla vita ed il ministero dei presbiteri. Con lucida analisi il Cardinale Mauro Piacenza, delinea le intenzioni dei Padri conciliari, le grandi visioni teologiche che il Decreto dischiude e le conseguenti possibilità per la missione. Con coraggio, poi, indica quegli aspetti nei quali, in modo particolarmente evidente, la ricezione del Decreto è stata fraintesa o disattesa. Una rilettura capace di andare alle fonti teologiche e magisteriali, profondamente salutare sia per i protagonisti del primo periodo post-conciliare, sia per coloro che, oggi, vogliono vivere come figli autentici del Concilio Vaticano II.
The year of faith, proclaimed by Benedict XVI on the 50th anniversary of the opening of the Second Vatican Council, sees the engagement of various members of the College of Cardinals in "reread and comment" the texts of the Assizes, which compass to guide the Church in the work of the new evangelization. This volume, which inaugurates the series "50th Council", said the Decree Presbyterorum ordinis, on the life and Ministry of priests. With lucid analysis Cardinal Mauro Piacenza, outlining the intentions of the Council fathers, the great theological visions that the Decree opens up and the resulting opportunity for the mission. With courage, then, indicates those aspects in which, in a particularly obvious, receiving the Decree was misunderstood or rejected. A magisterial and theological sources, capable of going deeply healing for both the protagonists of the first period after reconciling, both for those who today want to live like authentic sons of the Second Vatican Council.