Il nono giorno della creazione. La nuova rivoluzione delle scienze della vita - 9788804650799

Il nono giorno della creazione. La nuova rivoluzione delle scienze della vita: "I segreti della vita sono ormai tutti noti. Restano da chiarire molti dettagli, non certo facili, ma in fondo dettagli. Non mi sembra che questo possa veramente interessarla." La considerazione di Jacques Monod, rivolta a un giovane Piattelli Palmarini ancora indeciso sulla direzione da dare ai suoi studi, è rivelatrice della visione che gli scienziati avevano della biologia e della genetica all'inizio degli anni Sessanta del Novecento. Serpeggiava, infatti, tra i giganti della scienza di quel periodo "una soddisfatta sensazione di fait accompli": tutto ciò che doveva essere scoperto era stato scoperto, gli obiettivi da raggiungere, raggiunti. L'"ottavo giorno della creazione", secondo la felice formula coniata da Horace Freeland Judson, volgeva al termine. Sarebbe però sbagliato credere che coloro che sono venuti dopo le straordinarie scoperte descritte nel classico libro dello storico della scienza americano - prima fra tutte la decifrazione del codice genetico - siano solo nani sulle spalle dei giganti. Lo dimostra ora Massimo Piattelli Palmarini con "Il nono giorno della creazione", un titolo che è al contempo un omaggio e una dichiarazione d'intenti quanto mai esplicita. Iscrivendosi nel solco tracciato dal suo predecessore, e muovendosi con l'abilità del divulgatore tra approfondimento specialistico e narrazione esplicativa, l'autore illustra i nuovi quadri concettuali che dominano il "nono giorno".
"The secrets of life are now all known. Many details remain to be clarified, certainly not easy, but basically details. I do not think that this can really be of interest to you. " Consideration of Jacques Monod, addressed to a young Pa Plates still undecided about the direction to be given to his studies, is revealing of the vision that scientists of biology and Genetics at the beginning of the 1960s. In fact, snaked between the giants of science of that era "a satisfied feeling of fait accompli": everything had to be discovered had been discovered, the goals to be achieved, achieved. The "eighth day of creation," according to the formula coined by Horace Freeland Judson, drew to a close. But it would be wrong to believe that those who came after the extraordinary discoveries described in the classic book of American science historian-first of all the deciphering of the genetic code-are just dwarfs on the shoulders of giants. The Maximum time proves Piattelli Palmarini with "the ninth day of creation", a title that is both a tribute and a statement of intent as ever. By enrolling in the furrow drawn by his predecessor, and moving with the ability of popularizer between deepening and explanatory narration specialist, the author discusses the new conceptual frameworks that dominate "the ninth day".