Minori, famiglia, persona. Quale giudice? - 9788856801866

Minori, famiglia, persona. Quale giudice?: La persona, dentro e fuori la famiglia, nella minore età o nel disagio dell'esistenza, attraverso il prisma della risposta giudiziaria. Questo l'oggetto del presente volume. Un Tribunale dal nome semplice (della famiglia?, della persona?), giudici meno distanti e davvero terzi, non più "schiacciati" dai servizi territoriali; liberi da logiche paternalistiche che non limitano la propria conoscenza alle questioni minorili, ma volgono lo sguardo alle multiformi istanze della persona. S'immagina dunque - e, fortissimamente, si vuole - un organo che, riunendo competenze oggi assurdamente polverizzate, sia in grado di seguire l'individuo e la famiglia nella loro evoluzione e nelle crisi che attraversano, giovandosi della sinergia tra la componente togata, presidio di legalità, e la componente onoraria, portatrice di conoscenze esperte. Un progetto di buon senso; che si è trasformato in una sorta d'utopia, per merito e virtù di una classe politica presa da altro.
The person, inside and outside the family, in the minority or the discomfort of existence, through the prism of judicial response. That the subject matter of this volume. A court from a simple-name (?,?), judges less distant third and really, no more "crushed" by the territorial services; free from paternalistic logic that do not restrict their knowledge at juvenile issues, but turning his gaze at various instances of person. Imagine therefore-and, very strongly, you want ??? a body which brings together expertise today absurdly pulverized, is able to follow the individual and family in their evolution and in crises that cross, taking advantage of the synergy between the togata, presidio of legality, and the honorary component, brings expert knowledge. A project of common sense; It became a sort of utopia, for merit and virtue of a political class taken by another.