Quadri di una tragedia. Ungheria 1956 - 9788892341227

Quadri di una tragedia. Ungheria 1956: Quella di Budapest e dell'Ungheria fu forse l'ultima rivoluzione con un alone romantico. È vero, si verificarono brutali episodi di crudeltà e ferocia, che pietà e umanità sembrarono del tutto scomparse. Eppure quella rivoluzione crepuscolare parve a tratti pervasa da un vago sapore romantico, forse evocato e suggerito dalla magica atmosfera della città danubiana che tanta parte aveva avuto nella storia europea, alimentando e ospitando miti, leggende e figure impregnati di autentico romanticismo. Nell'autunno del 1956 si videro ragazzi e ragazze giovanissimi che andavano incontro alla loro sorte con i fucilini imbracciati tenendosi per mano, dal Danubio proveniva un sentore di lavanda, misto a odori di piante acquatiche e di terra bagnata, e il fiume era coperto da un'arabescata foschia che ondeggiava e saliva in larghe volute.
To Budapest and Hungary was perhaps the last revolution with a romantic aura. It is true, were brutal episodes of cruelty and ferocity, that piety and humanity seemed to have disappeared. Yet the revolution seemed at times pervaded by a vague twilight romantic flavor, perhaps evoked and suggested by the magical atmosphere of the town on the Danube that so much had in European history, feeding and hosting myths, legends and figures full of genuine romance. In the fall of 1956 were young boys and girls who were meeting to their fate with the little guns imbracciati holding hands, the Danube River came a scent of lavender, mixed with the smells of aquatic plants and wet soil, and the River was covered by an Arabesque haze that swayed and saliva in large whorls.