La scrittura, il cervello, e l'era digitale - 9788860564597

La scrittura, il cervello, e l'era digitale: Quali sono gli effetti della tecnologia elettronica sulla scrittura, la letteratura, le sue pratiche pedagogiche, e sullo sviluppo stesso del sistema neuronale? Il volume affronta questi e altri interrogativi da una pluralità di prospettive che fanno leva sul pensiero filosofico, gli orientamenti della critica letteraria, gli apporti delle neuroscienze, e i legami tra le istituzioni scolastiche e i valori sociali generati dalla logica economica e dalla cultura materiale. Gli attuali rivolgimenti antropologici sono esaminati dall'ottica dell'interiorizzazione delle nuove tecnologie e delle spinte dell'alfabeto e della sua cultura umanistica verso zone periferiche. In ambito didattico sono evidenziati l'indebolimento cognitivo, il deterioramento delle abilità analitiche e delle competenze concettuali e performative. Di fronte al crescente impoverimento culturale, il volume promuove una letteratura impegnata a suscitare nei giovani un orientamento di resistenza, un senso critico nei confronti delle tecnologie e delle costruzioni sociali delle identità individuali e collettive.
What are the effects of electronic technology on writing, literature, its pedagogical practices, and the development of the neural system? The volume addresses these and other questions from a plurality of perspectives that rely on philosophy, literary criticism, the contributions of neuroscience, and the links between educational institutions and social values generated by the economic logic and material culture. The current anthropological upheavals are examined from the point of view of internalization of new technologies and of the thrusts of the alphabet and its humanistic culture to outlying areas. Cognitive impairment are highlighted education, deterioration of analytical skills and conceptual skills and performing arts. Facing the growing cultural impoverishment, the book promotes a literature strives to inspire in young people an orientation of resistance, a critical attitude towards technology and social constructions of individual and collective identities.