Letteratura come desiderio. Studi sulla tradizione poetica italiana - 9788871863986

Letteratura come desiderio. Studi sulla tradizione poetica italiana: In questo libro, Daniele Piccini attraversa un largo braccio della tradizione letteraria italiana, specialmente poetica, con l'occhio rivolto al motivo che la rende un insostituibile vettore di movimento, viaggio, azzardo. Dallo Stilnovo, con la diade Dante-Cavalcanti, a Petrarca, culminando in Leopardi e in certo Novecento, da Campana e Pavese a Luzi, è come se la poesia, che l'autore indaga edificasse e mantenesse in essere la possibilità di un ipotetico mondo che non si è mai avverato, rilanciando continuamente il moto del desiderio per qualche cosa che non si può incarnare. La parola poetica rivela a Piccini la sua natura di permanente tensione desiderante: per questo suo intenso investimento emotivo e conoscitivo, la parola della poesia si rivela in questo libro non solo come mezzo e tramite, ma come luogo principe della manifestazione del desiderio.
In this book, Daniele Old crosses a large arm of the Italian literary tradition, especially Poetics, with the eye to the reason that makes it an irreplaceable motion vector, journey, chance. By Stilnovo, with the dyad Dante-Cavalcanti, Petrarca, culminating in Leopard and in certain twentieth century, from Bell and Bunting to Luzi, it's like poetry, the author investigates the possibility of keeping in place and that a hypothetical world that it never happened, continually raising the motion of desire for something that you cannot embody. The poetic Word reveals its nature as a permanent longing voltage for kids: because of his intense emotional and cognitive investment, the word of poetry is revealed in this book not only as a means and through, but as a leading place of the manifestation of desire.