Guardami. Ediz. illustrata - 9788899679194

Guardami. Ediz. illustrata: Venticinque scatti, rigorosamente in bianco e nero, per raccontare un Salento che non c'è più. Forse. La devozione di un'anziana donna raccolta nel silenzio di una stanza che diventa essa stessa manifestazione di fede: la corona del rosario che pende dal letto, il rametto di palma alle pareti adornate di immagini sacre, la scultura della Vergine sotto una campana di vetro, di quelle che non si vedono quasi più. Volti di bambini colti nel momento del gioco, in strada o nel mare sono l'espressione di un'infanzia dimenticata, momenti di vita contadina racchiusa nella semplicità di gesti come attingere acqua da una vasca per dissetarsi e dissetare la propria terra, uomini che imbiancano di calce i muri delle case o intenti a pescare, un rito quotidiano cui non si sottrae neanche il parroco del paese. Sono solo alcune delle suggestioni che suggeriscono le foto di Michele Piccinno racchiuse nel libro fotografico, curato da Bruno Barillari. Lo sguardo del fotografo, d'origine barese ma trevigiano d'adozione, si incrocia tra le pagine del libro con le parole cucite dalla scrittrice e giornalista Lucia Accoto nel miniromanzo che fa da didascalia alle stesse foto.
Twenty-five shots, strictly black and white, to tell a Salento that no longer exists. Maybe. The devotion of an elderly woman picking in the silence of a room that becomes a manifestation of faith: the Rosary beads hanging from the bed, the sprig of palma on the walls adorned with sacred images, the sculpture of the Virgin under a glass Bell, of things which are not seen anymore. Faces of children caught in the moment of the game, on the road or in the sea are the expression of a forgotten childhood, moments of farm life in simple gestures like tap water from a bathtub to quench your thirst and quench their land, men who whitening of whitewash the walls of the houses or intent to fish, a daily ritual that does not escape even the parish priest. Are just some of the ideas that suggest Pangit photos enclosed in photo book, edited by Bruno Barillari. The gaze of the photographer, originally from Bari but Treviso by adoption, crosses between the pages of the book with the words stitched by writer and journalist Lucia Accoto in miniromanzo that acts as a caption to the same photo.