Più lontano di lontano, più vicino di vicino - 9788856799873

Più lontano di lontano, più vicino di vicino: Davide, musicista 70enne, chiamato il Maestro, perde la memoria dopo aver subìto un furto e dopo che la moglie Daniela se ne è andata inspiegabilmente. Per cercare di trovare sua moglie e il ladro del suo passato assolda uno strano investigatore, Testa (imparentato a suo dire con gli aquiloni) il quale, dopo aver raccolto informazioni inutili ai fini dell'indagine, decide di rivolgersi all'Arcangelo Gabriele perché lo aiuti a fare un viaggio nel passato di Davide e di sua moglie. Chiede che gli faccia da guida (per intercessione dell'Arcangelo incontrato una notte in cima al campanile di San Marco a Venezia) il Tempo, un'entità costituita da un cappuccio e un mantello, entrambi assolutamente vuoti. Accompagnato da questo Virgilio, Testa risale le rotaie del tempo fino al 1962 e assiste ad alcuni episodi della vita dei coniugi: il primo approccio amoroso, i litigi, lo sfratto dalla prima casa, la malattia iniziale di Daniela, le sue assenze mentali dovute a una leggera forma di epilessia. L'investigatore, grazie alle sue facoltà, fa visita all'interno dei cervelli di Davide e Daniela, destreggiandosi in mezzo a foreste di neuroni. In qualche modo "dialoga" a senso unico con il Tempo, il quale lentamente va prendendo forme orribilmente umane. Tornati al presente senza importanti indizi in tasca, il sospetto di Testa cade sul Tempo ma alla fine di un inseguimento notturno per le calli di Venezia, quest'ultimo confessa di non essere lui il ladro del passato ma di essere semplicemente la Befana della Morte. Di lì a breve un episodio chiarirà tutta la vicenda e il delicato finale
David, a 70-year-old musician, called the Master, loses his memory after suffering a burglary and after his wife Daniela has inexplicably left. In order to try to find his wife and the thief of his past hires a strange detective, Testa (related to kites) who, after collecting useless information for the purposes of the investigation, decides to turn to the Archangel Gabriel because he help you make a trip into the past of David and his wife. He asks that he be the guide (by intercession of the Archangel met one night at the top of the bell tower of St. Mark in Venice) Time, an entity consisting of a hood and a cloak, both absolutely empty. Accompanied by this Virgil, Testa goes up the rails of time until 1962 and attends some episodes of the life of the spouses: the first amorous approach, the quarrels, the eviction from the first house, the initial illness of Daniela, her mental abseils due to a slight epilepsy. The investigator, thanks to his faculties, visits inside the brains of David and Daniela, juggling in forests of neurons. Somehow it "dialogues" one-way with Time, which is slowly taking on horribly human forms. Back at the present with no important clues in his pocket, The suspicion of Testa falls on Time but at the end of a night chase through the streets of Venice, the latter confesses that he is not the thief of the past but simply being the Befana of Death. Soon an episode will clarify the whole affair and the delicate ending