Miroirs concentriques. Teoria del romanzo e poetica dei piani dell'essere in Balzac - 9788857544892

Miroirs concentriques. Teoria del romanzo e poetica dei piani dell'essere in Balzac: Attraverso la riflessione sui "piani dell'essere" e l'immagine-matrice del miroir concentrique, l'opera di Balzac si concepisce come una gigantesca, tormentata rappresentazione nella rappresentazione che riproduce in seno a se stessa l'inquieta quête della sua forma unitaria - e contemporaneamente narrativizza la molteplicità conflittuale delle sue categorie interpretative e costruttive, mano a mano che queste si elaborano, si intrecciano, si contraddicono. Le figure riflessive della "Comédie humaine" orchestrano così la tensione irrisolta tra linee di pensiero dissonanti affermate simultaneamente nei termini di una serie di alternative teoriche non oltrepassabili, che si affrontano nel tempo senza mai risolversi: diventando, cioè, il banco di prova di un discorso globale sui plans du vrai tanto più relazionale, ambivalente, pluriprospettico mano a mano che sperimenta il proprio farsi moltiplicandosi e decentrandosi in un conflitto mai compiuto.
Through reflection on "planes of being and the photo-array of miroir concentrique, the work of Balzac is conceived as a gigantic, troubled portrayal in the representation which reproduces within itself the restless quest of his shape circle-and simultaneously narrativizza the multiplicity of conflict of his interpretative and constructive categories, as they develop, intermingle, contradict each other. Reflexive figures of the "Com??die humaine" orchestrate the tension unresolved dissonant established between lines of thought simultaneously in terms of a series of theoretical alternatives not oltrepassabili, who clash over time without ever resolving: becoming, that is, the test of a global speech on plans du vrai pluriprospettico more relational, ambivalent, as experiencing their farsi multiplying and decentrandosi in a conflict ever accomplished.