I vecchi e i giovani - 9788826412658

I vecchi e i giovani: È un romanzo sociale di ambientazione siciliana. È la Sicilia dei sanguinosi moti dei "Fasci" del 1893, sconvolta dalle lotte di classe, con i clericali da un lato, tesi ad impedire il consolidamento del nuovo regime liberale, e la classe dirigente dall'altro, che disperde nel disordine morale i sacrifici e i meriti acquisiti. Più che casi individuali, i personaggi del romanzo interpretano i diversi aspetti della complessa situazione storica che stanno vivendo. Così il principe don Ippolito di Colimbetra, fedele suddito borbonico; don Flaminio Salvo, esponente della nuova borghesia capitalista; Roberto Auriti, glorioso garibaldino che si spegne in un'esistenza amorfa; il giovane principe Gerlando di Colimbetra, sostenitore delle nuove idee e per questo costretto all'esilio. I personaggi rappresentano un contrasto di concezioni e di ideali che si risolve nel contrasto tra due generazioni: quella che ha fatto l'Unità e che vede perduta l'eredità del Risorgimento, e quella più giovane, che nel gretto conservatorismo dei padri scorge solo la difesa di interessi reazionari.
Is a social novel by the Sicilian setting. Is Sicily of the bloody riots of "Bundles" of 1893, upset by class conflict, with one hand to prevent clerical consolidation of the new regime is liberal, and the ruling class on the other, which disperses in the moral disorder sacrifices and merits captured. More than individual cases, the characters in the novel are interpreting the different aspects of the complex historical situation they are experiencing. So Prince don Hippolytus of Bourbon Colimbetra, loyal subject; Don Flaminio Salvo, exponent of the new capitalist bourgeoisie; Roberto Auriti, glorious garibaldino that goes off in an amorphous existence; the young Prince Gerland Colimbetra, supporter of new ideas and this forced into exile. The characters represent a clash of ideas and ideals that resolves in the contrast between two generations: the one that made the drive and lost the legacy of the Renaissance, and the younger, who in narrow-minded conservatism of the fathers can see only the Defense of interests reactionaries.