Te la do io la Svizzera... Heidi non abita più qui - 9788868663353

Te la do io la Svizzera... Heidi non abita più qui: "Heidi non abita più qui [...]. La Svizzera ci tiene a mantenere la sua immagine di Paese idilliaco, pacifico e neutrale, tutto corni alpini, orologi di precisione ed edelweiss. Del resto, come non riconoscere che la Confederazione è un Paese pieno di meriti? Qui la democrazia la prendono sul serio, i referendum non solo li votano, ma ne rispettano perfino i risultati. Qui hanno accolto Voltaire e Calvino, hanno ospitato gli ugonotti, hanno protetto gli anarchici italiani a fine Ottocento, hanno offerto riparo agli ebrei e agli antifascisti in fuga dal nazismo. Poi però Calvino è stato espulso da Ginevra, Pietro Gori e gli anarchici sono stati cacciati ("Addio Lugano bella") e i banchieri zitti zitti si sono incamerati i soldi di tanti ebrei passati per i camini." (Dall'Introduzione di Gianni Barbacetto). Prefazione di Peter Gomez.
"Heidi doesn't live here anymore [...]. The Switzerland is keen to maintain its image as an idyllic, peaceful and neutral Country, all Alpine horns, precision watches and edelweiss. Moreover, how can we not recognize that the Federal Government is a country full of merits? Here they take democracy seriously, referendums not only vote, but respect even the results. Here they welcomed Voltaire and Calvin, they hosted the Huguenots, shielded the Italian anarchists in the late nineteenth century, were offered shelter to Jews and antifascists to escape from Nazism. But Calvin was expelled from Geneva, Pietro Gori and anarchists were driven out ("Goodbye Lugano bella") and the bankers quietly have forfeited the money of many Jews passed through the chimneys. " (See Gianni Barbacetto). Foreword by Peter Gomez.