ricerca
avanzata

Play & Game. Bambini e computer fra gioco e scuola - 9788884210470

di Amedeo Pistolese Sandro Scalabrin edito da EdUP, 2002

  • € 12.00
  • A causa delle condizioni di fornitura offerte dal nostro fornitore
    siamo costretti a conteggiare ulteriori € 5.00 di spese in aggiunta al prezzo di copertina
  • € 17.00

Informazioni bibliografiche del Libro

 

Il rapporto bambino-computer non ha e stesse implicazioni al’etàdidue anni e a queladi quattro anni. Rimane a necessitàdi sapere se effettivamente ’usodel computer è in gradodi procurare effettideleteri sulo sviluppo cognitivodei bambinidi giovanissima età. In realtà, gran partedel’impegno più recentedele scienze cognitive è finalizzata adimostrare empiricamente che il bambino appena è nato è molto meno incompetente,di quanto immaginava Piaget. Più esatto sarebbe parlaredi pre-competenze/disposizioni innate che consentono al bambinidi essere in grado ristrutturare il suo rapporto con il reale. Per farlediventare tali è necessario attivarle, solecitarle, richiamarle. e pre-competenze sono mortali. Per Piaget a casualità viene vissutadal bambino prima come un’esperienza senso-motoria e solo in secondo momento come un’esperienza percettiva. Nela prima fasedi sviluppodel bambino il tatto è fondamentale. ’attodi conoscere è egato al’agire, al’operare, al manipolare. Conoscere è afferrare il reale. E’ stata avanzata ’ipotesi che rendere accessibile il computer a bambini molto piccoli può avere effetti nocivi per il oro sviluppo intelettivo. Ma un bambinodidue anni non starà mai attentodavanti al computer, il suo principale scudo protettivo è ’irrequietezza. Possono catturare a oro attenzione per mezz’ora o più i cartoni animati.

Recensione Unilibro a cura di Seby

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Play & Game. Bambini e computer fra gioco e scuola"

Potrebbero interessarti anche questi prodotti

-5%

Drammaturgia didattica. Corpo, pedagogia, teatro libro di Rivoltella Pier Cesare
Drammaturgia didattica. Corpo, pedagogia, teatro
libro di Rivoltella Pier Cesare 
edizioni Scholè collana Orso blu
disponibilità immediata
€ 20.00
€ 19.00
Flauto dolce flauto. Ediz. per la scuola libro di Sorace Carmelina
Flauto dolce flauto. Ediz. per la scuola
libro di Sorace Carmelina 
edizioni Miligraf
disponibilità immediata
€ 23.00

-5%

Progettare per competenze. Nuova ediz. libro di Porcarelli Andrea
Progettare per competenze. Nuova ediz.
libro di Porcarelli Andrea 
edizioni Diogene Multimedia collana DM Didattica
disponibilità immediata
€ 16.00
€ 15.20

-5%

Il gioco in corsia. Vol. 1 libro di Venera Anna Maria
Il gioco in corsia. Vol. 1
libro di Venera Anna Maria 
edizioni Edizioni Junior collana Esperienze educative città di Torino
disponibilità immediata
€ 13.80
€ 13.11
Children, spaces, relations. Metaproject for an environment for young children libro di Ceppi G. (cur.) Zini M. (cur.)
Children, spaces, relations. Metaproject for an environment for young children
libro di Ceppi G. (cur.)  Zini M. (cur.) 
edizioni Reggio Children
disponibilità immediata
€ 36.00
Psicologia clinica. Problemi diagnostici ed elementi di psicoterapia libro di Lis Adriana
Psicologia clinica. Problemi diagnostici ed elementi di psicoterapia
libro di Lis Adriana 
edizioni Giunti Editore collana Manuali e monografie di psicologia Giunti
disponibilità immediata
€ 25.00

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Play & Game. Bambini e computer fra gioco e scuola"

 
Le Recensioni degli Utenti Unilibro
"Play & Game. Bambini e computer fra gioco e scuola"
,
3

Il rapporto bambino-computer non ha e stesse implicazioni al’etàdidue anni e a queladi quattro anni. Rimane a necessitàdi sapere se effettivamente ’usodel computer è in gradodi procurare effettideleteri sulo sviluppo cognitivodei bambinidi giovanissima età. In realtà, gran partedel’impegno più recentedele scienze cognitive è finalizzata adimostrare empiricamente che il bambino appena è nato è molto meno incompetente,di quanto immaginava Piaget. Più esatto sarebbe parlaredi pre-competenze/disposizioni innate che consentono al bambinidi essere in grado ristrutturare il suo rapporto con il reale. Per farlediventare tali è necessario attivarle, solecitarle, richiamarle. e pre-competenze sono mortali. Per Piaget a casualità viene vissutadal bambino prima come un’esperienza senso-motoria e solo in secondo momento come un’esperienza percettiva. Nela prima fasedi sviluppodel bambino il tatto è fondamentale. ’attodi conoscere è egato al’agire, al’operare, al manipolare. Conoscere è afferrare il reale. E’ stata avanzata ’ipotesi che rendere accessibile il computer a bambini molto piccoli può avere effetti nocivi per il oro sviluppo intelettivo. Ma un bambinodidue anni non starà mai attentodavanti al computer, il suo principale scudo protettivo è ’irrequietezza. Possono catturare a oro attenzione per mezz’ora o più i cartoni animati.