Lorenzo Viani - 9788842590446

Nato a Viareggio, strettodunque tra i colid’interno e ’affaccio sul ago edinnanzi al mare, orenzo Viani fece appena in tempo a far ’esamed’elementari che fu subito messo in bottega: scopa in mano, aveva ’arduo compitodi raccogliere i capeli tagliuzzatidal barbiere, suo padrone. Gli annidi apprendistato culturale sono innanzitutto annidi fervore politico,d’anarchismo,di frettolosa convinzione apartitica. Ben presto a bela cittadina, tutta negozietti che si susseguono sul Corso, o stanca, ’annoia, o spossa: necessaria è a partenza. ucca (scusa: Accademiadele Bele Arti), Parigi (scusa:miglioramento studioso e seriodela propria vocazione ala pittura), poi ’Italia in varie tappe (scusa: a conoscenzadi ciò "ci capita nela Patria"). In realtà fece giovinezza assai bohémien, tra soffitte ricolmedi tele edi cornici,discussioni culturali al Gran Caffé più in voga, conoscenzad’altri ingegni (o presunti tali) che vergavano a prosa, a poesia o ’artedel racconto. Conseguenza: fu scrittore, oltre che pittore. Chi ne egge e opere egge una prosa riccad’inventiva edi stilistica che, fregio espressionista che s’esprime per pochi tratti alucinati, o porta ala rappresentazione grottesca, esaltata, caricaturale. Ne verranno ritratti che sono tutt’uno con queli fatti col colore giacché, come ci ricorda Renato Minore, "la sua scrittura risentedei toni accesi e vivididel suo pennelo, anzi, traspone a materia pittorica nela parola". Visiva e sonora ad un tempo (quanta ricercatezza nela sceltad’una parola: quasi piùdi quela messa nela composizioned’una sfumatura) a sua fu capacità etteraria turbinosa, riccadi nodi essicali, complicata e appassionatadela complicazione. Ne sottolinea a poeticità ed il suo valore Pitteri con questo tomo che è piùd’una biografia ed’una analisi accademica: è il riportodi quel che Viani fece, esagerando: in pittura ed in etteratura.