Pamela in Francia. Vol. 1: La ricostruzione storico-critica - 9788882299538

Pamela in Francia. Vol. 1: La ricostruzione storico-critica: Ritenuta spesso la parente povera della produzione narrativa di Samuel Richardson, e per questo scarsamente considerata dalla critica, a tutto vantaggio di Clarissa Harlowe, Pamela incontrò, sia nel suo paese d'origine che in Francia, un successo tanto vivace quando prolungato. Il presente volume ha inteso ricostruire prima di tutto la storia del successo che l'opera di Richardson conobbe negli anni che seguirono immediatamente il suo arrivo in Francia tramite una traduzione che non fu fatta né in Francia né dall'abbé Prévost, come è stato per troppo tempo detto e scritto. Ha poi cercato di definire l'impatto che il romanzo ebbe sul pubblico francese, dapprima analizzando le reazioni, per lo più entusiastiche, che esso provocò sui lettori dell'epoca, poi ricostruendo l'ampio dibattito che suscitò tra i critici: un dibattito che non riguardò soltanto l'opera di Richardson ma anche, se non soprattutto, le regole che il romanzo, genere allora assai poco considerato, doveva seguire per acquisire la maturità e l'autonomia alle quali aspirava e, più in generale, la natura e le finalità stesse dell'opera d'arte.
Often the poor relation of narrative production restraint by Samuel Richardson, and for this poorly considered by critics, to the benefit of Clarissa Harlowe, Pamela met, both in his home country than in France, a success so lively when prolonged. This volume is intended to reconstruct the history of success that Richardson met in the years that followed immediately on his arrival in France through a translation that was not done either in France or the abb?? Pr??vost, as has been said and written for far too long. He then tried to define the impact that the novel had on the French public, initially analyzing the reactions, mostly rave reviews, that it provoked on readers of the time, then rebuilding the broad debate which aroused among critics: a debate that concerned not only the work of Richardson but also, if not primarily, rules that the novel genre so far considered, had to follow to acquire the maturity and autonomy which aspired and more generally, the nature and purposes of the artwork.