Antropologia filosofica - 9788837223960

Antropologia filosofica: Per Plessner, il fatto che la filosofia non abbia risposte è già una risposta, è la presa d'atto che la complessità della vita non può prevederne di nette e conclusive, se non a discapito del vero. Se risolvere problemi è possibile, sciogliere enigmi non lo è: piuttosto si tratta di riproporli da un'angolazione diversa, alla luce del tempo e dello spazio trascorsi. Uno di questi enigmi riguarda l'uomo. Nei saggi qui tradotti egli tenta per un verso di fornire un fondamento e uno statuto all'antropologia filosofica, delineandone compiti, funzioni, obiettivi, strumenti; per un altro, cerca di far fronte alle obiezioni di fondo avanzate da Martin Heidegger nei confronti di tale disciplina, che rischiarono fin dal principio di minarne alla radice pretese e legittimità. Le due prospettive restano separate e antitetiche, poiché quella di Heidegger resta un'ontologia a cui la vita umana serve da sostegno; quella di Plessner, un'antropologia, che tutt'al più apre alla metafisica. Ma nonostante le strade divergano, entrambe conducono, dall'alto e dal basso, al medesimo punto di contatto, all'uomo absconditus, misterioso e incomprensibile quanto un Dio.
For Plessner, the fact that philosophy does not have answers is already an answer, is the acknowledgement that the complexity of life can not predict net's and conclusive, if not at the expense of the truth. If you can solve problems, dissolve puzzles are not: rather it is propose them from a different angle, in the light of time and space. One of these puzzles about the man. In the essays here translations he tries one way to provide a foundation and a statute to philosophical anthropology, outlining tasks, functions, objectives, instruments; for another, tries to cope with underlying objections advanced by Martin Heidegger with regard to that discipline, which risked undermining the beginning at the root claims and legitimacy. The two perspectives remain separate and antithetical, as that of Heidegger remains an ontology in which human life serves as a support; that of Plessner, an anthropology, which at most open to metaphysics. But despite the roads diverge, both lead, from above and below at the same contact point, to man as a mysterious and incomprehensible God, absconditus.