I nuovi mercenari. Mercato mondiale e privatizzazione della guerra - 9788897522300

I nuovi mercenari. Mercato mondiale e privatizzazione della guerra: In questo libro si esplorano i modi in cui la guerra è cambiata: privatizzandosi, diventando onnipresente, integrandosi sempre di più ai normali processi economici cui tutti partecipiamo. Ci invita a soffermarci sul legame costitutivo che da sempre lega il mercato alla guerra, il commercio alla violenza, l'espansione economica all'imperialismo. Tratteggia la storia di questo rapporto seguendo le vicende della figura storica del mercenario e del corsaro, simboli di una rinascita dell'organizzazione mercantile della guerra, il cui nuovo volto emerge passo dopo passo. Il libro lindaga quindi le attività delle potentissime compagnie militari che oggi fanno e disfano paesi, proteggono con le armi governi corrotti da popoli in rivolta, e permettono il continuo sfruttamento da parte delle grandi multinazionali delle risorse della terra. Mettendo in fila le vicende dei nuovi mercenari del mercato globale, dall'Africa all'Afghanistan, dall'America Latina all'Iraq, scopriamo fino a che punto la guerra sia parte integrante del mercato mondiale, una componente fondamentale del suo funzionamento complessivo. La mercificazione della sicurezza non è semplicemente la nascita di un nuovo fiorente settore imprenditoriale, è la traduzione diretta della logica del mercato nel mondo della sopraffazione e della violenza.
In this book he explores the ways in which war has changed: privatized, becoming ubiquitous, integrating more and more normal economic processes which all participate. Invites us to reflect on the constitutive relations which have always binds the market for war, trade to violence, economic expansion to imperialism. Outlines the history of this report following the events of the historical figure of mercenary and the Corsair, symbols of a Renaissance merchant of war organization, whose new face emerge step by step. The book lindaga then the activities of powerful military companies that today make and break countries protect with weapons corrupt Governments by peoples in revolt, and allow the continued exploitation by large corporations of the Earth's resources. Putting the stories in a row of new mercenaries on the global market, from Africa to Afghanistan, from Latin America to Iraq, we discover the extent to which the war is an integral part of the world market, a key component of its overall operation. The commodification of security is not simply a new thriving business sector, is the direct translation of market logic in the world of oppression and violence.