Cella - 9788831722414

Cella: Una giovane donna inquieta diventa l'amante di un uomo potente: medico stimato, ricco, impegnato in politica. È la fine degli anni Ottanta e la loro relazione, incentrata su una sessualità ossessiva, talvolta brutale, non manca di dare scandalo in una piccola città in cui i ruoli sono già fissati da sempre, senza nessuna possibilità di riscatto. Dopo che l'uomo si dà alla latitanza per aver curato una brigatista, la donna si rintana in una casa di campagna, da cui esce molto di rado e quasi solo entro il perimetro del suo giardino, sentendo gli altri come presenze minacciose e la figlia stessa come un'estranea. Da questa reclusione volontaria si leva una voce che racconta attraverso continui andirivieni temporali: a tratti incoerentemente e sfiorando il delirio, a tratti in forma nitida, come rivolgendosi a uno psicologo o imitandone il gergo professionale, nello sforzo di dare un ordine e un senso al tutto. Finché in un'altra donna, riservata fino al mistero e alla quale affitterà una stanza, troverà il più improbabile dei rispecchiamenti.
A restless young woman becomes the mistress of a powerful man: doctor estimated, rich, involved in politics. And the late 1980s, and their relationship, focused on an obsessive sexuality, sometimes brutal, never fails to give scandal in a small town where the roles are already set to always, without any possibility of redemption. After the man gives himself a fugitive to have cured a woman contacted burrows in a country house, from which comes very rarely and almost only within the perimeter of his garden, feeling another as menacing presences and the daughter herself as an outsider. From this voluntary imprisonment stands a voice that tells through comings thunderstorms: sometimes incoherently and gently touching the delirium, sometimes in sharp form, such as turning to a psychologist or imitating the professional jargon, in an effort to give an order and meaning to it all. Until another woman, reserved up to mystery and rent a room, you will find the most unlikely of reflections.