I barbari sognanti. La battaglia per la successione nella Lega - 9788874249084

I barbari sognanti. La battaglia per la successione nella Lega: Un Caimano che si ritira - momentaneamente - dalla lotta. Un re senza il suo più potente alleato, minato dalla malattia, chiuso in un cerchio magico guidato dalla sua regina e composto da consiglieri che non sempre agiscono per il suo bene. E nelle verdi valli padane il suo più fedele scudiero che va alla conquista di terre, paesi e militanti, un esercito che non va disperso, ma tenuto unito. Per realizzare quello che al vecchio re non è riuscito fino a quel momento: un Nord davvero libero e potente. I Barbari sognanti attendono, non vedono l'ora di incrociare le armi. E di vincere. Si può raccontare come una saga celtica la storia dell'ultimo anno della Lega. Una saga che spesso sostituisce ai toni epici quelli scurrili del re Bossi in piena decadenza, e a sanguinose battaglie scambi velenosi di battute e invettive che dalle basi leghiste rimbalzano su stampa e tv. E invece dell'amore di una principessa, qui in palio ci sono non solo poltrone, denaro e potere ma l'idea stessa di un'altra Italia, di un altro Nord. Per il partito italiano più longevo è giunto il momento di un cambio della guardia, ma non è un passaggio facile e gli esiti sono imprevedibili. E, soprattutto, non sarà indolore. Con un'intervista a Flavio Tosi e Antonio Di Pietro. Prefazione di Lucia Annunziata.
A Caiman that retires--momentarily--from the fight. A King without his most powerful ally, undermined by disease, locked in a magic circle led by his Queen and consisting of Councillors who do not always act for his own good. And in the green valleys padane his most faithful squire who goes to the conquest of lands, villages and militants, an army that must not be lost, but held Kingdom. To accomplish what the old King did not succeed until that moment: a North really free and powerful. Dreamy barbarians await you, can't wait to cross your arms. And to win. You can tell how a Celtic saga last year history of the League. A saga that often replaces the King epic tones those scurrilous Bossi in full decadence, and bloody battles poisonous exchanges of banter and invective that League's basics bounce up press and tv. And instead of the love of a Princess, here at stake are not only armchairs, money and power but the very idea of another Italy, another North. For the longest Italian party the time has come for a changing of the guard, but it's not an easy transition and outcomes are unpredictable. And most importantly, it will not be painless. With an interview to Flavio Tosi and Antonio Di Pietro. Preface of Lucia Annunziata.