Diritti. Per un'idea di crescita e di democrazia - 9788856841916

Diritti. Per un'idea di crescita e di democrazia: Che cosa unisce la giovane vita spezzata di Neda, adolescente iraniana, alle donne di Riyad perseguite per aver violato il divieto a guidare l.automobile? E che cosa rende simile l'operaio della Fiat "ricattato" in nome del mercato e l'immigrato imputato di clandestinità? E ancora, che legame c'è tra l'offesa all'immagine pubblica della donna, la legge autoritaria sul testamento biologico, le mancate norme contro l'omofobia e i richiami contenuti nella Costituzione al rispetto della persona? La chiave che unisce vicende solo all'apparenza distanti è nel primato dell'uguaglianza e della dignità di ogni essere umano, indipendentemente da genere, censo, nazionalità, lingua o religione. Di conseguenza, la vera sfida nel mondo che si va costruendo è assumere la sfera dei diritti nella loro unitarietà. Diritti umani, civili, sociali e politici, come premessa di una nuova economia e del grado effettivo di democrazia e civiltà. Su queste basi si innesta la lectio di Stefano Rodotà che apre la raccolta, curata da Barbara Pollastrini, degli atti del Convegno Diritti. Per un'idea di crescita e di democrazia tenuto a Milano il 20 novembre del 2010 e promosso dall'Associazione "Democrazia Esigente". Alla giornata, conclusa da Pier Luigi Bersani, hanno preso parte studiosi, scienziati, esponenti delle istituzioni, del sindacato e il neo-sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, di cui viene proposto in appendice il discorso di insediamento a Palazzo Marino.
What unites the young life of Neda, Iranian teenager, broken women of Riyadh pursued for violating the ban on driving l. automobile? And what makes it look like the Fiat worker "blackmailed" in the name of the market and the immigrant accused of hiding? And yet, what is the connection between the offence to public image of woman, the authoritarian law on living wills, no rules against homophobia and the references contained in the Constitution in respect of the person? The key is only seemingly distant events that unites the primacy of equality and dignity of all human beings, regardless of gender, wealth, nationality, language or religion. Therefore, the real challenge in the world that is being built is to take the sphere of rights in their unity. Human, civil, social and political rights, as the premise of a new economy and the actual degree of democracy and civilization. On these grounds it engages the lectio of Stefano Rodot?? which opens the collection, curated by Barbara Pollastrini, of the Conference proceedings rights. For an idea of growth and democracy held in Milan on 20 November of 2010 and sponsored by "Demanding Democracy". The day ended by Pier Luigi Bersani attended by scholars, scientists, representatives of the institutions, the Trade Union and the neo-Mayor of Milan, Giuliano Pisapia, of which is proposed in Appendix the inauguration speech at Palazzo Marino.