Bagutta 1927-1967. Le Liste di Vellani Marchi e dei pittori baguttiani. Ediz. illustrata - 9788842224938

Bagutta 1927-1967. Le Liste di Vellani Marchi e dei pittori baguttiani. Ediz. illustrata: Questo libro presenta un'antologia delle Liste della trattoria Bagutta, l'osteria toscana nell'omonima via di Milano, scoperta nel 1926 da Riccardo Bacchelli e sede per decenni del più antico premio letterario italiano. Le Liste sono i fogli, quasi sempre di Vellani Marchi, disegnati per le serate d'onore che si tenevano in trattoria, con la caricatura del festeggiato e le firme degli intervenuti. Sono un allegro intreccio fra un album delle presenze e un diario della vita culturale dell'epoca: un gioco sospeso tra ironia e memoria, che spesso supera i confini del foglio d'occasione e si colloca tra le caricature più felici di quegli anni. Ha scritto Dino Buzzati: Tutte le volte che si dava un premio, o qualche celebre personaggio cenava al tavolo d'onore della trattoria, o si fermava uno scrittore o un artista [...] l'ospitalità dei baguttiani trovava un elegante e lusinghiero suggello in un disegno a colori di Vellani Marchi, firmato da tutti i presenti. Con inesauribile fantasia questo artista riusciva ogni volta a «cucinare» il festeggiato in una salsa davvero nuova e sorprendente. La somiglianza dei personaggi, il garbo della caricatura, lo spirito con cui la loro specifica attività e le opere venivano evocate in simboli, il gusto dei colori fanno di questi quadretti occasionali delle graziosissime opere d'arte.
This book presents an anthology of the Lists of the Bagutta trattoria, the Tuscan inn in the street of the same name in Milan, discovered in 1926 by Riccardo Bacchelli and home for decades of the oldest Italian literary prize. The Lists are the sheets, almost always by Vellani Marchi, designed for the evenings of honor that were held in the trattoria, with the caricature of the birthday boy and the signatures of the participants. They are a cheerful interweaving between an album of presences and a diary of the cultural life of the time: a game suspended between irony and memory, which often crosses the boundaries of the timesheet and ranks among the happiest caricatures of those years. Dino Buzzati wrote: Every time you gave yourself an award, or some famous character dined at the restaurant's table of honor, or a writer or artist stopped [...] the hospitality of the Baguttians found an elegant and flattering seal in a color drawing of Vellani Marchi, signed by everyone present. With inexhaustible imagination this artist was able every time to "cook" the birthday boy in a really new and surprising sauce. The similarity of the characters, the grace of the caricature, the spirit with which their specific activity and works were evoked in symbols, the taste of colors make these occasional squares of the pretty works of art.