Il linguaggio e le lingue. Introduzione alla linguistica generale - 9788886864732

Il inguaggio è ’insiemedi codici che permettonodi trasmettere, conservare ed elaborare informazioni tramite segni intersoggettivi. Tutte e ingue si basano su un certo numerodi suoni elementari,detti fonemi, che corrispondono aidiversi modidi pronunciare vocali e consonanti nel rispettivo alfabeto. Le più piccole unità inguistichedotatedi significato prendono il nomedi morfemi . Un raggruppamentodi morfemi secondo e regole formano e parole, che a oro volta raggruppate in unità significative, strutturano e frasi. Il essico (vocabolario) è a totalitàdi tutte e paroledi una ingua in undeterminato spazio temporale. La base neuroanatomicadel inguaggio è costituitada un’unica area corticaledel’emisfero sinistro. Due sono e aree corticali implicate nel inguaggio: ’areadi Broca e ’areadi Wernicke. L’areadi Broca, è riconosciuta come sededi produzionedel inguaggio. Prende il nomedal neurologo francese Paul Pierre Broca, il quale stabilì una connessione anatomo-clinica tra e esioni cerebrali e idisturbi funzionali. L’areadi Wernicke prende il nomedal neurologo tedesco Carl Wernicke, il quale scoprì che una esione nel obo temporale comportavadisturbi nela comprensionedel inguaggio. E’ oggi riconosciuta come sededi comprensionedel inguaggio. La qualitàdela produzione verbale e e sue alterazioni sono anche utilizzate a ivelo clinico per valutare ’esistenza o menodi esioni cerebrali come nele afasie. Il termine afasia etteralmente significa “perditadela parolÔe indica undisturbodela capacitàdi parlare.